Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
GLI.
Apri Voce completa

pag.780


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
GLI
Dizion. 4 ° Ed.
GLI
Dizion. 4 ° Ed.
GLI
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
GLI
Dizion. 2 ° Ed.
GLI
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
GLI
GLI.
Definiz: Pronome. Vedi Cinon. cap. 119. diffusamente. Talora è quarto caso del numero del più, e masculino: e vale lo stesso, che Quegli, o loro.
Esempio: Boc. Nov. 17. 2. Trovarono, chi per vaghezza di così ampia redità gli uccise.
Esempio: E Bocc. g. 1. pr. 9. Essendo gli stracci d'un pover huomo da tale infermità morto, gittati nella via pubblica, e avvenendosi ad essi due porci, e quegli, secondo il lor costume presigli, ec. prima molto col grifo, e poi co' denti morti caddero in terra.
Definiz: §. Talora è terzo caso del numero del meno, e masculino, e tanto vale, quanto A lui.
Esempio: Boc. Nov. 79. 3. Gli entrò nel capo non dover potere essere, ec.
Esempio: E Bocc. Nov. 3. 3. Per alcuno accidente sopravvenutogli, bisognandogli una buona quantità di danari.
Esempio: E Bocc. Nov. 81. 17. Con recisa risposta le gli levò daddosso.
Definiz: §. Talora però si trova posto per terzo nel numero del più, masculino, come usa il volgo, ma è modo di dire sregolato.
Esempio: Matt. Vill. 3. 12. I Fiorentini per queste due terre non si mossono, benchè grave gli fosse l'oltraggio de' Pisani.
Esempio: G. V. 6. 18. 5. I Saracini ripreso Ierusalemme, e quasi tutto 'l paese, che 'l Soldano gli avea renduto.
Esempio: Cr. 9. 62. 2. Altri sono, che gli (montoni) lasciano a lor volontade coprire, acciocchè non gli manchi il parto per tutto l'anno.
Esempio: Dan. Parad. 29. Secondo, che l'affetto gli è aperto.
Definiz: §. Talora si usa da alcuni per terzo caso del meno, e femminino, il che è altresì fuori di regola.
Esempio: M. V.2. 24. Che ciò non era avvenuto per corrotta intenzione della Reina, ma per forza di malie, o fatture, che gli erano state fatte.
Definiz: §. Talora anche usato in principio di periodo, in vece del pronome Egli, nel secondo significato; che è forma plebea, e barbara, usando ciò il popolaccio.
Esempio: Ariost. Fur. 27. 77. Gli è teco cortesía l'esser villano.
Esempio: Bern. Orl. 1. 5. 49. Gli è ben fornito, ed ha la sella nuova.