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PAGARE
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PAGARE.
Definiz: Dare il prezzo, di che ad altrui si è tenuto, Uscir di debito. Lat. solvere, debitum reddere. Gr. ὄφλημα διαλύειν.
Esempio: Bocc. nov. 7. 4. Volendo il suo oste esser pagato, primieramente gli diede l'una.
Esempio: E Bocc. nov. 84. 7. Son certo, che egli cel renderà per trentacinque, pagandol testè.
Esempio: EBocc. nov. 88. 6. Come tu hai questo detto, torna quì a me col fiasco, e io ti pagherò.
Esempio: Dant. Purg. 10. Per udire Come Dio vuol, che 'l debito si paghi.
Definiz: §. I. In signific. neutr. pass. vale Prendere da se quello, che altri dee dare.
Esempio: Bocc. nov. 19. 18. Perciò avendo egli vinto, venga, qualor gli piace, e sì si paghi.
Definiz: §. II. Pagare, per Gastigare, Punire, Vendicarsi. Lat. punire, poenas sumere. Gr. τιμωρίαν λαβεῖν παρά τινος.
Esempio: Bocc. nov. 50. 15. Non abbia io mai cosa, che mi piaccia, se io non te ne pago.
Esempio: E Bocc. nov. 88. 5. Ciacco accortosi dello 'nganno di Biondello, ed in se non poco turbatosene, propose di dovernel pagare.
Esempio: Fir. Luc. 5. 3. S'i' non le lo pago, sputimi nel viso.
Esempio: Bemb. Asol. 2. 116. Tu hai trovata la via di farmi oggi star cheta, ma io te ne pagherò ancora.
Definiz: §. III. Pagare il fio, o la pena d'alcuna cosa, vale Soffrire il danno, o la pena meritata per quella. Lat. luere poenas. Gr. ὑπέχειν τιμωρίαν.
Esempio: Dant. Inf. 27. Noi passammo oltre, ed io, e 'l duca mio Su per lo scoglio infino in su l'altr'arco, Che cuopre il fosso, in che si paga il fio.
Esempio: Vinc. Mart. rim. 28. Che allor, ch'io pago agli onor vostri il fio, Convien tacer per troppo alto desío (cioè; per metaf. tributo, mercede)
Esempio: Boez. Varch. 2. 4. Or se tu ec. pensi quello, che è falso, e ne paghi le pene, come se fusse vero, non puoi ragionevolmente dar di ciò colpa alle cose.
Definiz: §. IV. Chi vuol ben pagare, non curi bene obbligare; proverb. comune, e vale, che Chi ha intenzione di pagare, non ha repugnanza a obbligarsi strettamente.
Definiz: §. V. Domeneddio non paga il sabato, o simili; maniera proverb. e vale, che Benchè il peccato indugi la punizione, non per tanto non può fuggirla. Lat. Dii laneos pedes habent. v. Flos 312.. Gr. μέλλει τὸ θεῖον, ἐστὶ δὲ τοιοῦτον φύσει .
Esempio: Varch. stor. 10. 328. Ma Iddio, il quale (come dice il proverbio de' volgari) non paga il sabato, riserbò il suo gastigo, e la meritata pena al signor Chiappino Vitelli.
Esempio: Morg. 24. 34. Ma non sanza cagion si dice un motto, Che 'l sabato non paga sempre Cristo.
Definiz: §. VI. Non si pagar di ragione, vale Non cedere alla ragione.
Definiz: §. VII. Pagare di buona, o di mala moneta; manierea figurata, e vale l'istesso, che Corrispondere, o non corrispondere co' portamenti a chi altri sia per qualche verso obbligato.
Esempio: Fir. Luc. 4. 3. Ti so dire, ch'e' mi ha pagato di quella moneta, ch'i' merito.
Definiz: §. VIII. Pagare i voti, vale Soddisfargli. Lat. voto se solvere. Gr. εὐχὰς ἀποδιδόναι.
Esempio: Guid. G. 41. Dinanzi a tutte cose con passi tostani si rappresentarono alli tempj degl'Iddii, ove umilmente pagarono li lor voti.
Definiz: §. IX. Pagare lo scotto, figuratam. vale Far la penitenza del fallo. Lat. luere poenas.
Esempio: Morg. 11. 43. E pagherai lo scotto Di quel, ch'hai fatto, con affanni, e pene.
Esempio: Ar. Cass. 3. Restar dubito Io sol, che paghi lo scotto, e smaltiscalo.
Definiz: §. X. Essere cosa, che non si possa pagare, o Aver cosa, che non si possa pagare; vale Essere, o Aver cosa di eccellente bontà, d'infinito pregio.
Esempio: Bern. Orl. 1. 5. 10. Ma perchè ha un cor, che non si può pagare, Subito si risolve, e s'assicura.
Definiz: §. XI. Pagar di contanti, vale Pagare in moneta coniata; e figuratam. si dice del Far vendetta precisa, e pronta.
Esempio: Bern. Orl. 1. 7. 18. Non si tien conto d'abbaco o di taglia, Ma ognun di contanti vuol pagare.
Definiz: §. XII. In modo proverb. Al pigliar non esser lento, e al pagar non correre; e vale, che Riesce comodo usare maggior prontezza in riscuotere, che in pagare.
Esempio: Cecch. Esalt. cr. 1. 3. Signore, io fo capital d'un proverbio, Il qual dice: al pigliar non esser lento, E al pagar non correre.
Definiz: §. XIII. Pagare in sul tappeto, vale Pagare per via di corte.
Esempio: Malm. 6. 83. So già, che qualche debito ha Baldone, E ch'e' lo vuol pagare in sul tappeto.