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1) Dizion. 5° Ed. .
DISCORSO.
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DISCORSO.
Definiz: Sost. masc. L'atto del discorrere, ossia del ragionare, parlare, di alcuna persona ad altra o ad altre, o di più persone fra loro; ed altresì La materia di che si discorre; Ragionamento.
Dal lat. discursus, che nell'età bassa passò, dal suo primitivo senso di Discorrimento, a significare lo stesso che sermo, dissertatio. ‒
Esempio: Fr. Iac. Tod.: Se n'avesser cotal morso, Non farien cotal discorso.
Esempio: Guicc. Legaz. 5: Sua Maestà mi fece un lungo discorso, narrando quanto fusse desideroso della pace.
Esempio: Franz. Rim. burl. 2, 127: Sentia discorsi far delle comete, Della tregua, del Turco, e del Concilio, E d'altre cose che voi vi sapete.
Esempio: Dat. Lett. 177: I condimenti.... fanno.... saporite le vivande.... Lo stesso avviene de' discorsi; i quali, ancorchè sieno mossi sopra suggetti vulgari e di poca sustanza, prendono spirito e sapore dall'erudizione e dall'arguzia de' discorritori.
Esempio: Bellin. Framm. Lett. 161: Passando d'uno in altro discorso, io gli comunicai.... alcune cose osservate da me in varj pesci.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 4: Iersera mi trattenni due ore da lui; chiamò un terzo in conversazione.... Finalmente i discorsi furono dell'utilità delle vele dei navicelli.... Questo discorso però fu, scendendo una scala.... Mi accorsi che egli sfuggì ad arte discorsi di scienze e di studj.
Esempio: Cocch. Asclep. 13: Non parla.... Cicerone in quel dialogo (de Oratore) in propria persona, ma di Lucio Licinio Crasso, in villa del quale suppone che quel discorso si facesse.
Definiz: § I. E detto di cose significate per iscritto. ‒
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 401: Delle cose di qua.... questi signori Commissarj, ve ne aranno scritto;... nondimanco, come prima arò agio, non mancherò di farvene un lungo discorso.
Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 4, 59: Nè io ne ho fatto per altro questo discorso alle Signorie vostre, se non perchè voi pensiate a tutto quello che si narra qui, trovandovi cosa a proposito per la città.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 227: Francesco Vettori.... scriveva a Filippo Strozzi molte lettere, colle quali gli discorreva saviamente a non voler lasciar sollevarsi dagli umori leggieri di Baccio Valori.... Questi veri e savj discorsi erano accettati da Filippo.
Definiz: § II. E per la Facoltà stessa del discorrere. ‒
Esempio: Savonar. Pred. 11: Sono alcuni uomini che hanno grande discorso, ma non hanno iudizio; ed hanno alcuni altri non sanno bene discorrere, ma hanno buono iudicio, e sanno bene iudicare ogni cosa.
Definiz: § III. E per Ragionamento intorno a un determinato tema o soggetto; talvolta anche disteso in forma di Trattato, Dissertazione, Libro, Memoria. ‒
Esempio: Machiav. Disc. 7: Acciocchè coloro che questi miei Discorsi leggeranno possano trarne quella utilità, per la quale si debbe ricercare la cognizione della istoria.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 1: Vi dedico questi Discorsi, da me.... in questa forma.... ridotti e riformati.
Esempio: Cas. Pros. 2, 33: Ho letto volentieri il discorso di messer Benedetto.
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 4, 91: Contra tale peste combatteva egli non solo da luogo alto con lunghi e continovati discorsi, ma eziandio nelle corone e ne' circoli di concerto, con sillogismi e con distinzioni, e con tutte quelle arti che insegna la logica.
Esempio: Tass. Pros. div. G. 1, 23: Poichè s'è ragionato del giudicio che deve mostrare il poeta intorno a la scelta dello argomento, l'ordine richiede che nel seguente Discorso si tratti dell'arte, con la quale deve essere disposto e formato.
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 131: Il Saiavedra.... compose e mandò al Nunzio un lungo discorso, dove argomentavasi di provare che i Francesi aveano mancato al convenuto.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 19, 84: Gli fur fatte [ad Astolfo] l'esequie; e Ferrautte Cantò la messa, e Carlo fe' un discorso A' Paladini e alle milizie tutte, Lodando il Duca.
Esempio: Bellin. Framm. Lett. 156: Ho letto.... il discorso che fa il Willis sopra la fabbrica dei polmoni.
Esempio: Cocch. Pref. Bell. 21: Questi Discorsi.... furono dal Bellini letti in varj tempi nella famosa Accademia della Crusca dopo l'anno 1696.
Esempio: Ricc. A. M. Fond. Sap. volg. 53: Quelli che ad altre cose il discorso divertono, ed interrogazioni tramischiano e difficultadi oppongono,... per una parte niun profitto ritraggono, e per l'altra il discorritore e il discorso insieme confondono.
Esempio: Giord. Op. 1, 267: Vi dirò.... sapere io certissimo e da ogni parte d'Italia insorte molte contraddizioni al discorso di madama la baronessa di Staël, che si trova sul bel principio della vostra Biblioteca.
Definiz: § IV. Discorso, pure per L'atto del discorrere, significa altresì Quella operazione dell'intelletto, mediante la quale esso discorre, ossia passa, di pensiero in pensiero, a fine d'intendere alcuna cosa perfettamente, secondo principj noti o congetture; Raziocinio, Ragionamento, Giudizio. Ma in tal senso, e ne' suoi affini, è oggi proprio, più che altro, del linguaggio filosofico. ‒
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 703: Discorso; cioè discorrimento (della ragione) dell'uno individuo nell'altro, tanto ch'ella viene a l'università.
Esempio: Savonar. Pred. 9: L'angelo ha tanto nobile ingegno, che subito ch'el considera e vuole intendere una cosa, conosce e intende senza discorso tutta la sustanzia e proprietà di quella.
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 41: Molti ritornano alla natura per non essere scienziati in tale discorso d'ombre, e lume, e prospettiva; e per questo ritrattano il naturale, perchè solo tal ritrarre ne ha messo in uso senza altra scienza, o discorso di natura in tal proposito.
Esempio: Varch. Ercol. 44: Io non dico che gli animali bruti non facciano cose maravigliosissime;... ma dico che fanno ciò non per discorso, mancando essi di ragione, ma o per istinto naturale, o veramente per consuetudine.
Esempio: Giannott. Op. 2, 398: Non però giudicando così per discorso umano; ma perchè penso che ec.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 317: Altri giudicj appartenenti alla terza specie di cognizione si chiaman discorsi, tolta la metafora dal movimento locale.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 56: Il pensare e 'l parlare, che i Latini con due parole, ratio et oratio, e da i Greci con un solo vocabolo, λόγος, e con altrettanta felicità da noi con un solo, cioè discorso, s'appella.
Esempio: E Salvin. Disc. 2, 219: L'errore d'Aristotile nacque dal discorrere delle cose fisiche metafisicamente, e colla probabilità del discorso solamente,... non colla verità dell'esperienze.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 282: Secondo che fino a ora ho potuto conoscere coll'esperienza e col discorso.
Definiz: § V. Per L'oggetto stesso, o materia, del discorso, del giudizio. ‒
Esempio: Dant. Purg. 29: Ma quando i' fui sì presso di lor (sette alberi d'oro) fatto, Che l'obbietto comun, che il senso inganna, Non perdea per distanza alcun suo atto, La virtù, ch'a ragion discorso ammanna, Siccom'egli eran candelabri apprese.
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 41: Lo scultore ha la sua arte di maggior fatica corporale che il pittore, cioè meccanica, e di minor fatica mentale, cioè che ha poco discorso rispetto alla pittura; perchè esso scultore solo leva, ed il pittore sempre pone di varie materie.
Definiz: § VI. E per Ragionamento interiore, Pensiero, Idea, ed altresì Argomentazione, o simili. ‒
Esempio: Ar. Orl. fur. 6, 9: Arïodante, dopo gran discorsi, Pensò all'accusa del fratello opporsi.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 38, 38: Quando un danno vegna Da ogni discorso uman lontano assai, ec.
Esempio: E Ar. Sat. 1, 159: Che fia, s'avrà la cattedra beata?... spezzar la Colonna e spegner l'Orso, Per tôrgli Palestina e Tagliacozzo, E dargli a' suoi, sarà il primo discorso.
Esempio: Guicc. Legaz. 59: La somma è che ragionevolmente egli non vorrà la guerra solo;... e massime se i Veneziani aderiranno col Papa, potrà essere che la scarsità degli altri partiti li faccia desiderare.... la pace con Francia.... In tutto questo discorso io non ci ho altro fondamento, che per le ragioni dette di sopra.
Esempio: Alam. L. Gir. 8, 19: Ben si posan nel letto: ma il discorso Va pel mondo volando a maggior corso; Ma più va quel del Brun, poi che la prima Pruova ha concessa al caro suo compagno; Poi si conforta perchè ec.
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 8: Oltre ciò, cominciarono a destarsi nel petto di lui tuttavia più alte e più savie riflessioni e discorsi.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 176: So che avete in cima alla lingua mille opposizioni da farmi.... Avete più che ragione; ma le baie non son tenute a render conto di lor medesime. Il discorso de' medici non vuol pietra di paragone.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 21, 7: O che 'l cavallo a tempo egli ebbe punto; O che il gran vento, che dal colpo venne, Come esser può, lo tenesse lontano: E questo parmi il discorso più sano.
Definiz: § VII. E per La facoltà con la quale si compie quell'operazione; Facoltà, Virtù, del discorso; Ragione. ‒
Esempio: Savonar. Pred. 9: Nota che l'angelo non discorre di proposizione in proposizione, come fa l'uomo che ha il discorso: ma l'angelo ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 7, 2: A voi.... Che 'l lume del discorso avete chiaro.
Esempio: Giambull. P. F. Lez. II, 2, 6: Noi abbiamo la fecondità dalla Luna: il discorso da Mercurio,... da Giove la temperanza, e da Saturno la contemplazione.
Esempio: Segn. B. Vit. Capp. 7: Nella quale oppinione se s'ingannava o no, giudichilo chi di me ha miglior discorso.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 15, 131: Perchè, s'ad una fera dà la forma, È forza che 'l discorso a lei si leve.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 402: Grandissima mi par l'inezia di coloro, che vorrebbero che Iddio avesse fatto l'universo più proporzionato alla piccola capacità del lor discorso, che all'immensa, anzi infinita sua potenza.
Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 15: Pare che, chi non ha bell'ingegno, non abbia discorso nè attitudine, e quasi stolido o mentecatto sia.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 29, 1, 102: Impossibile a negarsi da chi ha scintilla di natural discorso.
Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 210: Apparisce sì chiara questa malignità nel gastigo degli Angeli, che chi non ve la scorge, o ha perduto il discorso, o ha perduta la fede.
Esempio: Salvin. Orf. 386: Mnemosine.... Valorosa, accrescente de' mortali Il discorso.
Definiz: § VIII. E Discorso della mente o della ragione, vale Lo stesso che semplicemente Discorso, nel senso sia di Facoltà del discorrere, Ragione, sia di Ragionamento, Raziocinio. ‒
Esempio: Savonar. Pred. 20: Li savi di questo mondo.... dicono: noi vogliamo stare in sul naturale, e non vogliamo credere se non quello che pruova el discorso della ragione: non vogliono credere sopra el tetto.
Esempio: Castigl. Corteg. 297: L'anima accesa nel santissimo fuoco del vero amor divino vola ad unirsi colla natura angelica, e non solamente in tutto abbandona il senso, ma più non ha bisogno del discorso della ragione.
Esempio: Gell. Circ. 16: Voi uomini.... vi gloriate tanto d'esser più perfetti e più prudenti di noi per avere il discorso della ragione.
Esempio: Marchett. Lucrez. 357: Tutte in somma Del viver le delizie.... l'uso insegnonne e dell'impigra Mente il discorso, il qual di passo in passo Sempre s'avanza.
Definiz: § IX. Per Discernimento, Accorgimento, Senno. ‒
Esempio: Machiav. Disc. 6: Se l'ingegno povero, la poca esperienza delle cose presenti,... faranno questo mio conato difettivo e di non molta utilità, daranno almeno la via ad alcuno, che con più virtù, più discorso e giudizio, potrà a questa mia intenzione satisfare.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 19: Allora ci dilettano i benefizj, e n'alziamo le mani al cielo, quando chi gli dà, gli dà con discorso ed a chi gli merita.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 1, 120: Chi con più forza, destrezza e discorso Restava nella lotta vincitore, Cingea di quelle frondi il capo a tondo.
Esempio: E Anguill. Ovid. Metam. 8, 231: Dov'è gito (gli dice) il tuo discorso? Hai tu perduto il tuo consiglio antico? Non dee l'uom forte mai prender duello Con animal di lui più forte e fello.
Esempio: Sassett. Lett. 104: Chè dove si scorge il pericolo manifesto di perdere il capitale, non è discorso di mercatante il mettervisi.
Definiz: § X. Onde le locuzioni Di discorso, Senza discorso, Di molto o poco discorso, e simili, usate a modo di aggiunto, le quali valgono Giudizioso, Accorto, Assennato; ed anche semplicemente Ragionevole. ‒
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 231: E perchè a questo io non ero nè sono buono, per bisognare uomo di più discorso, più reputazione, e che s'intendessi più del mondo di me; giudicai ec.
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 143: E questa fine ebbe Piero Capponi, uomo valentissimo, il quale fu di grandissimo ingegno, discorso e lingua, ma un poco vario e non molto fermo nelle deliberazioni sue.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 268: Sicchè il riso vuole esser raro, e tanto più che il soverchio è segno di troppo contento, e 'l troppo contento non può capire in una persona di discorso.
Esempio: Cas. Lett. Sor. 243: Sommi consigliato con alcuni amici più intendenti, tra' quali è M. Ubaldino, persona di molto discorso ed ottimo giudicio.
Esempio: Car. Trad. gr. 11: A me, signori, è avvenuto questo, non come a persona ignorante e senza discorso, ma più tosto intendente di quel ch'io faceva.
Esempio: Bus. Lett. 18: Era furiosetto, e senza discorso alcuno.
Definiz: § XI. E Con poco discorso, riferito a cosa detta da alcuno, vale Di poco peso, Vano, e simili. ‒
Esempio: Cecch. Diss. 1, 1: Non fina mai di gridarmi.... ch'io l'avvezzo male, ch'io lo rovino, e simili sue fole, tanto sciocche e con sì poco discorso, che in servigio di lui io me ne vergogno.
Definiz: § XII. E per Voce che corra tra la gente, Opinione che sia accettata dai più, Ciò che si dice pubblicamente, intorno a checchessia: ed usasi più comunemente nel plurale discorsi. ‒
Esempio: Guicc. Legaz. 104: Non manca chi abbia opinione che, quando questa Maestà trovasse accordo con Francia, dove fusse la conservazione del Regno di Navarra, e la sicurtà delle altre cose sua, che infine lo accetterebbe. Questi discorsi si fanno per qualcuno; nondimeno io non ho riscontro certo, nè intendo ci vada a torno pratica di pace.
Esempio: Lett. Uom. ill. 227: Intorno alla sospension d'arme.... non mi occorre dir altro, se non che qui si giudica che si possa poco sperare altro che dilazioni e parole. Però questo è giudizio e discorso che si fa alle piazze, e tosto si doverà vedere la resoluzione di S. Maestà.
Esempio: Targ. Farf. 1: Una specie particolare d'insetti, che si fecero vedere in grandissimo numero in questa città nel passato mese di luglio, e furono il soggetto di varj discorsi.
Esempio: Giust. Vers. 261 tit.: I discorsi che corrono.
Definiz: § XIII. Discorsi, usasi altresì per lo stesso che Chiacchiere, Dicerie vane e inconcludenti; e si contrappone a Fatti.
Definiz: § XIV. Onde le maniere Senza tanti discorsi; Non facciamo tanti discorsi; S'ha a fare un discorso solo; Tutti bei discorsi; Pochi discorsi e buoni; Meno discorsi; e simili altre, di chiaro significato. ‒
Esempio: Nell. Iac. Vecch. 2, 10: Ma se voi lo avevi,... basta, che occorre far adesso tanti discorsi; voi non ne volete saper altro, e io vado.
Esempio: Giust. Vers. 121: Di libertà, di gloria, Scheletri, che v'importa? A che serve un'esequie Di ghirlande o di torsi? Brontoliamoci un requie, Senza tanti discorsi.
Definiz: § XV. Parti del discorso diconsi dai Grammatici Le parole, rispetto alla natura grammaticale e al proprio ufficio che ciascuna di esse ha nella proposizione: che anche diconsi Parti dell'orazione.
Definiz: § XVI. Discorsi corti!
V. Corto, § XXXV.
Definiz: § XVII. Discorsi in aria. ‒
V. Aria, tema l, § XXII.
Definiz: § XVIII. In via di discorso, o Per via, di discorso, posto avverbialmente, vale Discorrendo d'alcuna cosa quasi per incidente e senza determinato proposito. ‒
Esempio: Lett. Uom. ill. 194: I prefati signori Deputati stanno sospesi se debbiano farne querela, o sprezzarlo; ed hanno detto, così per via di discorso, che sarebbe forse bene che io scrivessi al Cardinal d'Augusta per far pigliare il detto Stancaro.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 5: Ma, così per via di discorso, vorrei che tu mi dichiarassi precisamente, con tutta sincerità, se ancora hai così per sicuro, come a principio, di avere a trovar paese in questa parte del mondo; o se, dopo tanto tempo e tanta esperienza in contrario, cominci niente a dubitare.
Definiz: § XIX. Avere discorso di checchessia, Fare discorso di checchessia, Tenere, discorso di checchessia, vale Parlarne, Ragionarne; e riferito a scrittura, Trattarne. ‒
Esempio: Ar. Orl. fur. 41, 67: D'Azzi, d'Alberti, d'Obizzi discorso Fatto gli aveva.
Esempio: Fiorett. B. Proginn. 2, 113: Dell'ortografia nostra ne tien discorso il cav. Lionardo Salviati per entro i suoi volumi delli Avvertimenti, e Claudio Tolomei, Lettere ec.
Esempio: Fag. Rim. 3, 22: Con uno di gran venerazione Di questo mal, che vi tormenta spesso, Ebbi discorso e feci una sessione.
Definiz: § XX. E Avere discorso con alcuno, senz'altro compimento, vale Parlare, Ragionare, con esso. ‒
Esempio: Bellin. Framm. Lett. 360: Penso che V. S. eccell. avrà avuto discorso col signor Principe D. Gastone: me ne dica qualcosa.
Definiz: § XXI. Cadere il discorso sopra checchessia, vale Venire a parlare, a conversare, intorno a quello; e Far cadere il discorso sopra checchessia, vale Fare in modo che conversando si venga, senza che altri se n'accorga, a ragionare sopra un particolare proposito. ‒
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 6: Un giorno, dopo un buon desinaretto, Il prete ed io restandoci a sedere,... Così feci cader bene il discorso. Zio prete, dissi, ec.
Esempio: E Panant. Poet. Teatr. 29: Ed intanto, fra l'uno e l'altro sorso, Sull'opere e sui musici ambulanti, Com'era natural, cadde il discorso.
Definiz: § XXII. Essere a discorso, o in discorso, o Stare, a discorso, o in discorso, vale Discorrere, Conversare; ed Entrare in discorso, vale Incominciare a conversare sopra un determinato soggetto. ‒
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 294: Fui tre giorni sono a pranzo col signor Cardinale Santa Susanna, ed in varj discorsi poi per molte ore, con l'assistenza di varj letterati.
Esempio: E Galil. Comm. ep. appr.: Sono stato due volte a lungo discorso con il sig. Cardinale Zoller; il quale, benchè non molto profondo in questi nostri studj, tuttavia mostra di comprender bene il punto, ed il quid agendum in queste materie.
Esempio: Dat. Lepid. 53: Partito ch'egli fu, l'Abate entrò in discorso col suo Maestro di camera, maravigliandosi che il forestiere avesse parlato tedesco.
Definiz: § XXIII. Mettere in discorso una cosa, vale Sottoporla ad esame, Disputarne. ‒
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 67: Citare o non citare il Tasso; il quale vorrei citare senza metterla nè pure in discorso, essendo questa una cosa, che, oltre all'esser giusta, è anche ec.
Definiz: § XXIV. Che discorsi! è maniera che si usa familiarmente a significare con una certa o ironia, o impazienza, ad anche dispregio, che altri dice cosa la quale o non istà, o era inutile a dirsi, o non è detta in buona fede, o ci dispiace, e simili.
Definiz: § XXV. Cotesto è un altro discorso; Allora è un altro discorso: maniere familiari che si usano quando, conversando con alcuno, si vuol fare alcuna distinzione od eccezione in ciò ch'egli dice; e vale lo stesso che La cosa è diversa, La cosa muta aspetto; e simili.
Definiz: § XXVI. I discorsi non empiono il corpo, o I discorsi non fanno farina; dicesi in proverbio a significare I discorsi, ancorchè ragionevoli e sodisfacenti, dover esser seguiti da fatti, altrimenti non recano alcun frutto.