1)
Dizion. 4° Ed. .
CONTRIZIONE
Apri Voce completa
pag.799
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CONTRIZIONE.
Definiz: | Lat. *contritio. Gr. σύντριψις. |
Esempio: | Pass. 74. Contrizione è uno dolore volontariamente preso per li peccati, con
proponimento di confessargli, e di sodisfare. |
Esempio: | Cavalc. Frutt. ling. Contrizione è un dolore preso volontariamente per li peccati
con proponimento di più non peccare, il qual dolore dice, che purga l'anima, come la medicina amara il corpo, e
allumina, e dischiara il cuore, come il collirio gli occhi infermi, e pacifica, e sana l'anima, e toglie ogni difetto.
|
Esempio: | But. È contrizione ricognoscimento del peccato commesso, e pentimento, e
proponimento di non ricadervi. |
Esempio: | Bocc. nov. 1. 39. Egli potè in sull'estremo aver sì fatta contrizione, che per
avventura iddio ebbe misericordia di lui. |
Esempio: | G. V. 10. 36. 3. Ebbe i sacramenti della chiesa, e colla detta contrizione morì.
|
Esempio: | Serm. S. Ag. D. Allora lo Spirito Santo ti reca la buona
tristizia, cioè il dolor de' peccati, che si chiama contrizione. |
|