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Dizion. 4° Ed. .
IN TUTTO
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pag.900
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IN TUTTO.
Definiz: | Posto avverbialm. Del tutto, Totalmente. Lat. prorsus, omninò. Gr.
πάντως. |
Esempio: | Petr. cap. 2. Che 'n tutto è orbo chi non vede il sole. |
Esempio: | Dant. rim. 21. Sì m'ha in tutto Amor da se scacciato, Ch'ogni suo atto mi trae a
ferire. |
Esempio: | Boez. Varch. 3. 9. Tu quell'alma, ch'è in mezzo, e tre sola ave Nature in se,
quella, che muove il tutto, Giugni, e diffondi alle sue membra in tutto. |
Esempio: | Circ. Gell. 3. 70. Se' tu però disposto in tutto di voler consumare la vita tua
in cotesto corpo di fiera? |
Esempio: | Cas. lett. 8. Prego V. Ecc. ec. che gli presti fede in tutto.
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