Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . FORMARE Apri Voce completa pag.709 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. FORMARE Dizion. 3 ° Ed. » FORMARE Dizion. 2 ° Ed. FORMARE Dizion. 1 ° Ed. FORMARE Dizion. 5 ° Ed. FORMARE.

FORMARE. Definiz: Dar forma. Lat. formare, effingere. Gr. εἰδοποιεῖν. Esempio: Boc. Nov. 34. 3. Delle più belle creature, che mai dalla natura fosse stata formata Esempio: Dant. Inf. 14. La sua testa e di fin oro formata. Esempio: E Dan. Purg. 29. Femmina sola è pur testè formata. Esempio: E Dan. Par. 13. Si trasse per formar la bella guancia. Esempio: E Dan. Purg. 31. A pena ebbi la voce, che rispose, E le labbra, a fatica, la formáro. Esempio: Petr. Canz. 2. Perchè meno interi Siete formati, e di minor virtute. Esempio: E Petr. Son. 155. Forma un diadema natural, ch'allúma L'aer dintorno. Esempio: E Petr. Son. 316. E fórmavi i sospiri, e le parole. Esempio: E Petr. Son. 138. Ond'io non pote' mai formar parole. Esempio: Ricett. Fior. Cuoci fino a che si consumi l'acqua, e con detto mele, forma lattovaro, mescolandolo cogli spezzj. Definiz: §. Formare: Ordinare, comporre. Latin. parare, componere, constituere. Esempio: Bocc. Nov. 6. 3. Corse a formargli un processo gravissimo addosso. Esempio: E Bocc. Nov. 25. 13. A pena posso, a rendervi debite grazie, formar la risposta. Esempio: M. V. 7. 23. E formò un processo, sotto 'l titolo del Vicariato, contro a M. Bernabò. Esempio: Nov. Ant. 8. 3. Il Soldano, per la molto novissima cosa raunò savj, e mandò per costoro: formò la quistione. I savj saracini, ec. Esempio: Tac. Dav. An. 2. Questi a richiesta di Vitellio, Uranio, e altri, che formavano il processo contra' rei. Definiz: §. Formare: si dice anche dagli Scultori, per Fare il cavo.