Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . PREGIO Apri Voce completa pag.629 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. PREGIO Dizion. 2 ° Ed. » PREGIO Dizion. 3 ° Ed. PREGIO Dizion. 4 ° Ed. PREGIO

PREGIO. Definiz: Stima, e riputazione, in che si tengon le cose. Lat. aestimatio. Esempio: Dan. Purg. 7. O pregio eterno del luogo, ond'io fui. Esempio: E Dan. Par. 16. Del gran Barone il cui nome, il cui pregio La festa di Tommaso riconforta. Esempio: E Dan. nelle rime. Che 'l so, perchè sua cosa in pregio monti. Esempio: Petr. canz. 18. 7. Io per me son quasi un terreno asciutto, Colto da voi, e 'l pregio è vostro in tutto. Esempio: E Petr. canz. 36. 1. E dispregiar di quel, ch'a molti è in pregio. Esempio: E Petr. Son. 84. Cosa, onde il vostro nome in pregio saglia. Esempio: Tes. Br. 7. 31. Conta pregio d'altrui, e di te nò. Definiz: ¶ Per valuta, prezzo. Latin. precium. Esempio: Boc. n. 14. 16. Che a convenevol pregio vendendole, e ancor meno, ec.