Lessicografia della Crusca in rete

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NIBBIO
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NIBBIO.
Definiz: Uccello di rapina noto. Lat. milvus, milvius. Gr. ἱκτίς.
Esempio: Fior. Virt. A. M. Puossi appropriare la 'nvidia al nibbio, il quale è tanto invidioso, che se vede i figliuoli ingrassar nel nidio, si gli bezzica lor le coste, perchè le carni loro infracidino, acciocchè dimagrino.
Esempio: Dan. Conv. 74. Meglio sarebbe voi, come rondine, volar basso, che come nibbio, altissime ruote fare, sopra le cose vilissime.
Esempio: Lab. 317. Lamenterati, ma d'averti a modo d'un nibbio lasciato adescare, ec. alle busecchie.
Esempio: M. V. 9. 65. Il legato, siccome il nibbio, aspettava la preda.
Definiz: §. Non poter dir, come il nibbio: Mio, mio: detto dalla voce, che quell'animal manda fuora: vale Non avere, non possedere.
Definiz: §. Esser nibbio: dicesi d'Huomo semplice. Lat. fatuum, simplicem esse.