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Dizion. 3° Ed. .
NIBBIO
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NIBBIO.
Definiz: | Uccello di rapina noto. Lat. milvus, milvius. Gr. ἱκτίς. |
Esempio: | Fior. Virt. A. M. Puossi appropriare la 'nvidia al nibbio, il quale è tanto
invidioso, che se vede i figliuoli ingrassar nel nidio, si gli bezzica lor le coste, perchè le carni loro infracidino,
acciocchè dimagrino. |
Esempio: | Dan. Conv. 74. Meglio sarebbe voi, come rondine, volar basso, che come nibbio,
altissime ruote fare, sopra le cose vilissime. |
Esempio: | Lab. 317. Lamenterati, ma d'averti a modo d'un nibbio lasciato adescare, ec. alle
busecchie. |
Esempio: | M. V. 9. 65. Il legato, siccome il nibbio, aspettava la preda. |
Definiz: | §. Non poter dir, come il nibbio: Mio, mio: detto dalla voce, che quell'animal manda fuora: vale
Non avere, non possedere. |
Definiz: | §. Esser nibbio: dicesi d'Huomo semplice. Lat. fatuum, simplicem
esse. |
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