Lessicografia della Crusca in rete

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MASTICE, e MASTRICE
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MASTICE, e MASTRICE.
Definiz: Ragia di lentischio. Lat. mastiche. Gr. μαστίχη.
Esempio: Pallad. cap. 4. Mescolinla con alquanta mastice, cuocanla infino a tanto che torni a mezzo, o a terzo.
Esempio: E Pallad. cap. 13. E abbia poi alcuna biacca, o mastrice, che faccia costrignere le dette materie insieme.
Esempio: Libr. Viagg. Imprima si passa per un'isola nominata Gilo, dove nasce la mastice su piccioli arbuscelli, quasi come prugne salvatiche.
Esempio: Dittam. 4. 8. Poi fu in Chio, del qual si ragiona, Che ci abbonda di mastice per tutto, E Chio in Greco mastrice a dir suona.
Definiz: §. Per Una certa colla, che fanno i legnaiuoli con cacio, acqua, e calcina viva.
Esempio: Libr. Astrol. Congiugni amendue questi mezzi con due gangheri di legno, e con mastice, ovvero stucco di cuoio.