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Dizion. 2° Ed. .
MASTICE
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MASTICE.
Definiz: | Ragia di lentischio. Vedi Dioscor. gr. μαστική. |
Esempio: | Pallad. Mescolinla con alquanta mastice, e cuocanla infino a tanto, che torni a
mezzo. |
Esempio: | Lib. viagg. Imprima si passa per un'Isola nominata Gilo, dove nasce la mastice, su
piccioli arbuscelli, quasi, come prugne salvatiche. |
Esempio: | Dittam. Poi fu in Chio, del qual si ragiona, Che ci abbonda di mastice per tutto, E
Chio in greco mastice a dir suona. |
Definiz: | ¶ Per una certa colla, che fanno i legnaiuoli, con cacio, acqua, e calcina viva. |
Esempio: | Lib. Astr. Congiugni amendue questi mezzi, con due gangheri di legno, e con
mastice, o vero stucco di cuoio. |
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