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Dizion. 1° Ed. .
RIMPROVERARE
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RIMPROVERARE.
Definiz: | Ricordare altrui i benifici fattigli, o per tacciarlo d'ingratitudine, o per propria lode, rinfacciare.
Lat. exprobrare. |
Esempio: | Bocc. n. 77. 47. Non rimproverare al Mare d'averlo fatto crescere il piccolo
ruscelletto. |
Esempio: | G. V. 10. 36. 2. Rimproverandogli, che se non fosse i suo' Cavalieri, ec.
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Esempio: | Liv. M. L'huomo non dee render grazie in rimproverando, a coloro, che de' buoni
fatti si ricordano. |
Definiz: | ¶ Per dire in faccia altrui i suoi vizj, imperfezioni. Lat. improperare.
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Esempio: | Bocc. Introd. n. 31. Con disoneste canzoni rimproverandoci i nostri danni.
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Esempio: | E Bocc. n. 4. tit. Onestamente rimproverando, ec. La
medesima colpa. |
Esempio: | E Bocc. nov. 8. 5. Rimproverare i mali, le vergogne, e le
tristezze vere, e non vere, l'uno all'altro. |
Esempio: | Dan. Purg. 26. Però si parton Soddoma gridando, Rimproverando a se, com'hai
udito. |
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