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FONDATO
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FONDATO.
Definiz: Add. da Fondare. Lat. fundatus, innixus. Gr. τεθεμελιωμένος.
Esempio: G. V. 1. 36. 4. E parte de' palagi de' Peruzzi vi sono su fondati.
Esempio: Petr. son. 114. Torre in alto valor fondata, e salda.
Esempio: Tav. Rit. Truovalo più fermo d'una torre bene fondata, e salda.
Esempio: Franc. Barb. 247. 3. Cavalli a ciò usati, Forti, fatti, e fondati (quì vale cavalli, che stanno bene in piedi.)
Definiz: §. I. Fondato per Cominciato, Principiato. Lat. inchoatus, locatus. Gr. τεθειμένος.
Esempio: Petr. son. 107. Fondata in casta, ed umil povertade Contra' tuoi fondatori alzi le corna.
Esempio: Stor. Eur. 1. 1. La veneranda maestà dello 'mperio dalla invitta virtù di Cesare primieramente fondato in Roma ec. si mantenne in somma grandezza.
Definiz: §. II. Fondato per Assicurato, Assodato. Lat. robustus, securus, validus. Gr. ῥωμαλέος, εὐσθενής.
Esempio: Franc. Barb. 98. 11. Così fondato, ed anco accompagnato Tanto convieni usare In lor voglia operare.
Esempio: Dav. Colt. 187. Frutto, che va troppo sottile all'aria, fa segno di volerti lasciare, e bisogna scapezzarlo, perchè rimetta più fondato.
Definiz: §. III. Fondato, parlandosi di terreno, vale Profondo, cioè, che ha molta terra buona.
Definiz: §. IV. Fondato in qualche scienza, si dice di Chi in essa è molto bene instrutto; contrario d'Infarinato.
Definiz: §. V. Fondato, trattandosi di discorso, parlare, ec. vale Parlare, o Discorso saggio, giudicioso, e con iscienza di quel, che si tratta. Lat. rationi innixus. Gr. εὔλογος, εὐλόγιστος.
Esempio: Fir. disc. an. 21. Di buono, e saldo ingegno mi è sempre paruto questo valentuomo, e d'un parlare molto fondato.
Esempio: Car. lett. 2. 128. Non si è veduta ancora opera ec. nè più fondata della vostra, nè meglio esplicata in questo genere.
Definiz: §. VI. Verno fondato, o simili, vale il Colmo, o il Cuore del verno.
Esempio: Tes. Br. 4. 2. Nel fondato verno (il coccodrillo) non mangia, e non fa lordura, e quattro mesi dell'anno sta sanza mangiare.