Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FONDATO.
Apri Voce completa

pag.275


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FONDATO.
Definiz: Partic. pass. di Fondare.
Lat. fundatus.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 1: La veneranda maestà dello Imperio, dalla invitta virtù di Cesare primieramente fondato in Roma,... si mantenne in somma grandezza.
Esempio: Giannott. Op. 2, 15: Ha bene [il Sabellico] lassato indietro quelle cose, le quali egli poteva addurre arditamente, e, sopra quelle fondatosi sanza sospetto d'adulazione, l'una repubblica con l'altra comparare.
Esempio: Tass. Gerus. 15, 16: E naviga oltra la città, dal forte Greco fondata a i Greci abitatori.
Esempio: Parut. Perfez. Vit. polit. 1, 45: È una compagnia [la patria] di uomini.... fondata dalla natura, confermata dall'elezione.
Esempio: Mellin. Descr. Entr. 24: Accademia del disegno, fondata ed ordinata.... da Sua Eccellenza illustrissima.
Esempio: Salvin. Disc. 3, 147: A favore dell'ampia primogenitura da lui contemplata e solennemente fondata.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 3, 267: Per tal modo... la filologia peregrina verrebbe in fiore incorporandosi colle scuole, e usufruttuandosi i sussidj copiosi della illustre congregazione fondata dal Ludovisio.
Definiz: § I. In forma d'Add. Che ha fondamenti; e intendesi buoni o cattivi, secondo che è accompagnato dall'avverbio Bene fondato bene o Male fondato male; e assolutam. Che ha buoni, stabili, fondamenti. –
Esempio: Tav. Rit. 1, 446: Vae [Lancillotto] a ferire il cavalieri Fellone di tutta sua forza, ma niente lo mutò d'arcione, e truovalo più fermo ch'una torre bene fondata.
Esempio: Vill. G. R. 220, 13: E simile rovinarono molte case male fondate.
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 348: Fu l'ampio muro che 'l cingea d'intorno.... Alto, spazioso e ben fondato a terra.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 6, 402: Non solo il soffio mio gli arbori atterra, Ma sia palazzo pur fondato e forte.
Definiz: § II. In locuz. figur. –
Esempio: Tass. Gerus. 11, 8: Chiamano a te che sei pietra e sostegno Della magion di Dio fondata e forte, Ove ora il novo successor tuo degno Di grazia e di perdono apre le porte.
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Forteguerr. Terenz. 168: Ed erra assai, secondo il mio parere, Chi stima più fondato e più sicuro Un impero che sia pigliato a forza, Di quello che si acquista per amore.
Definiz: § IV. E per Stabilito, Piantato. –
Esempio: Vill. G. 25: E parte de' palagi de' Peruzi vi sono su fondati.
Definiz: § V. In locuz. figur. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 187: Torre in alto valor fondata e salda.
Definiz: § VI. E figuratam., per Stabilito, Basato. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 274: Fondata in casta ed umil povertate, Contra tuoi fondatori alzi le corna.
Definiz: § VII. E pur figuratam., Che ha sua ragione e come suo fondamento in checchessia. –
Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 1, 430: Questa disciplina militare è fondata e stabilita sopra i discreti consigli della filosofia.
Esempio: Machiav. Princ. 70: Dall'altra parte, conoscendo l'odio dell'universale contro i grandi, fondato in su la paura, e volendo assicurarlo, non volle che questa fusse particular cura del Re.
Esempio: Speron. Op. 1, 212: In lui solo, quasi in centro fermissimo, è fondato il discorso di tutta l'arte oratoria.
Esempio: Bald. Pros. 521: Dichiarò i luoghi oscuri; e quelli ch'erano guasti per via di congetture, fondate su la dottrina dell'autore, ridusse al vero senso.
Esempio: Manfred. Scritt. Mot. Acq. 6, 158: Atteso che questo suo argomento era fondato sul supposto, che in quel tratto, di cui parliamo, il Reno si andasse tuttavia accelerando, ec.
Esempio: Martin. T. V. Not. 10, 23: Questa viva speranza fondata nelle divine misericordie,... dà bastante coraggio.
Definiz: § VIII. E pur figuratam. e con gli avverbj Bene o Male, detto di opinione bene o mal fondata, giudizio bene o mal fondato e simili; ed altresì di speranza ben fondata, fiducia ben fondata e simili, vale Che ha o non ha fondamento sul vero, Che ha o non ha buona certezza; e usato assolutam., Che ha fondamento di verità, o di certezza. –
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 8, 146: E per dotar di più fondata spene La donna.... Una bella corona al suo crin toglie, E n'orna il capo a lei.
Esempio: Bart. D. Mem. ist. Comp. 4, 308: Giovane di così ben fondate speranze.
Esempio: Red. Lett. 1, 24: Concorro pienamente con la ben fondata opinione di esso.
Esempio: Salvin. Pros. Rim. 221: Credo che sia fondata l'opinione del Bembo nelle prose, che Bozzo significhi bastardo.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 423: Opinioni.... piuttosto strane, che mal fondate.
Definiz: § IX. Detto di cognizione fondata, dottrina fondata, e simili, vale Profondo, Pieno. –
Esempio: Manz. Prom. Spos. 523: Ugualmente vaste e fondate eran le cognizioni di don Ferrante in fatto di storia.
Definiz: § X. E detto di parlare fondato, discorso fondato, e simili; vale Saggio, Giudizioso. –
Esempio: Firenz. Pros. 1, 12: Di buono e saldo ingegno mi è sempre paruto questo valente uomo, e d'un parlare molto fondato.
Definiz: § XI. Detto di opera dell'ingegno o della mano, vale Fatto con iscienza, con perizia. –
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 210: Non si è veduta ancora opera, secondo a me pare, nè più fondata de la vostra, nè meglio esplicata in questo genere.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 152: I quali chiari e mezzani e scuri ed abbagliati si cavano dal cartone, ovvero altro disegno che per tal cosa è fatto per porlo in opra; il qual è necessario che sia condotto con buona collocazione e disegno fondato, e con giudizio ed invenzione.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 153: Guardinsi [i pittori] dalle crudezze, e cerchino che le cose che di continuo fanno, non paiano dipinte ma si dimostrino vive e di rilievo fuor della opera loro; e questo è il vero disegno fondato, e la vera invenzione.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 3, 14: Ne viene la seconda età, dove si vedrà infinitamente migliorato ogni cosa; e la invenzione più copiosa di figure, più ricca d'ornamenti, ed il disegno più fondato e più naturale verso il vivo.
Definiz: § XII. Fondato, detto di persona, e pure con l'avverbio Bene o Male, riferito a qualche disciplina, arte, scienza, vale Che ha o non ha piena, sicura, cognizione di essa. E assolutam. vale, Che è bene addentro nella cognizione della sua arte, scienza, disciplina, ovvero della materia di cui tratta. –
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 339: La qual [filosofia] si vede come barbaramente sia oggi scritta ed insegnata da gli altri,... e conchiuggo che voi siate non solamente dotto e fondato scrittore, ma culto ed elegante e ne l'una e ne l'altra lingua.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 10, 88: Niuno ve n'ebbe (de' discepoli di Raffaello) che più lo immitasse nella maniera, invenzione, disegno e colorito di Giulio Romano, nè chi fra loro fusse di lui più fondato, fiero, sicuro, capriccioso ec.
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 3, 134: Con gran ragione voleva Platone i suoi scolari prima ben fondati nelle matematiche.
Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 552: Quando uno non è ben fondato in qualsiasi lingua, non è bene l'arrischiarsi a interpetrare e censurare.
Definiz: § XIII. Fondato in checchessia, come ragioni, argomenti, prove, e simili, detto di persona, vale Che si appoggia su di essi per giudicare, affermare o negare, opinare, e simili. –
Esempio: Vallisn. Op. 3, 519: Benchè so, che non manchino autori, che hanno dolcemente creduto e che provare pretendono potere dopo i nove mesi prolongarsi per molti altri mesi il parto; fondati su ragioni che non hanno potuto da me un pieno acconsentimento impetrare.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 23: E fondato su saldissima ragione, Concludo, affermo e il capo mio scommetto Che il padrone è fallito.
Definiz: § XIV. Fondato, detto di terreno, vale Che ha uno strato profondo di terra coltivabile. –
Esempio: Domen. Plin. 584: Il terreno fondato e grave nel verno ancora fie bene ararlo.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 31: Ama [l'appio] terra grassa fondata ed umida, acquitrinosa, ben lavorata e divelta.
Esempio: E Soder. Cult. Ort. 36: Eleggi [per gli asparagi] lato di terreno grassissimo,... di sito di paese scoperto, ben fondato e letaminato.
Esempio: E Soder. Cult. Ort. 182: Dove e quando [la medica] sortisce luogo a modo suo, come in Lombardia, ove sono terreni fondati e grassi di spaziose campagne, si sega sei e otto volte.
Esempio: Lastr. Agric. 3, 36: Questi frutti voglion terra ben fondata.
Definiz: § XV. Pur detto di terreno, vale Stabile, Sodo, Di buon fondo. –
Esempio: Targ. Rag. Agric. 72: In oltre le sopraddette formelle ci metteranno in chiaro se il terreno dove si fanno, sia antico e ben fondato, se sia lavina di monte, frana di collina, ec.
Definiz: § XVI. Fondato, detto di persona o di cavallo, vale Ben fermo sulle piante; e detto di cavaliero, Ben fermo in sulla sella. –
Esempio: Barber. Docum. Am. 247: Cavagli a ciò usati, Forti, fatti e fondati.
Esempio: Car. Eneid. 5, 628: Stava Entello fondato e quasi immoto, Poco de la persona, assai de gli occhi Si valea per suo schermo.
Esempio: Tass. Rinald. 10, 82: E sì sovra 'l destrier fondato e saldo, Che parea muro in terra soda eretto.
Definiz: § XVII. E detto del piede del cavallo, vale Forte, Gagliardo, Che posa fortemente sul suolo. –
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 12, 154: Tonda ha la groppa, il petto ha largo e grosso, E corrisponde al piè fondato e al dosso.
Definiz: § XVIII. Pur detto di persona, o di città, con un compimento retto dalla particella Di, vale figuratam. Sostenuto, Assicurato, Fatto sicuro. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 15: Non dessero tutte ad uno le cure d'una città fondata di tanti uomini illustri. (Il lat. ha subnixa).
Esempio: E Dav. Tac. 1, 278: Avere il divino Augusto, benchè di nipoti fondato, fatti grandi i figliastri. (Il lat. ha subnixum).
Definiz: § XIX. E per Stabile, Sicuro, Certo. –
Esempio: Guicc. Stor. 1, 5: Persuadendosi che per la diversità degli animi e antichi odj tra Ferdinando e i Veneziani, fosse vano il tendere che tra loro si facesse fondata congiunzione, si reputava assai sicuro.
Esempio: Rucell. Or. Pres. Arg. 3: Consiste principalmente la fermezza e la felicità de gli Stati in una ben fondata e continuata propagazione de' principi loro.
Definiz: § XX. Fondato, detto di bosco fondato, o macchia fondata, vale Folto, Fondo. –
Esempio: But. Comm. Dant.: Le fiere salvatiche desiderano li boschi e le macchie fondate, ove non possono esser vedute e cacciate.
Definiz: § XXI. E detto di mare fondato, trovasi per Profondo. –
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 93: Molto abbiamo navicato nel pericoloso e nel fondato mare delle quattro fatiche, laonde le genti in questo mondo maggiormente si travagliano (qui in locuz. figur.).
Definiz: § XXII. E trovasi pure per Che è nel suo colmo, nel suo periodo più rigido; detto di verno fondato. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 70: Nel fondato verno [il coccodrillo] non mangia e non fa lordura.