Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . INDEBOLIRE, e INDEBILIRE Apri Voce completa pag.865 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. INDEBOLIRE Dizion. 4 ° Ed. INDEBOLIRE, e INDEBILIRE Dizion. 2 ° Ed. INDEBOLIRE Dizion. 3 ° Ed. » INDEBOLIRE, e INDEBILIRE Dizion. 5 ° Ed. INDEBOLIRE, e, conforma oggi non comune, anche INDEBILIRE.

INDEBOLIRE, e INDEBILIRE. Definiz: Divenir debole, scemar le forze, e 'l vigore: Infievolire. Esempio: Nov. Ant. 100. 17. Perchè ne riceve angoscia, e indeboliscono gli spiriti. Esempio: Vit. S. Padr. Se le nostre mani per alcuna infermità, indeboliscono, diamcene pace. Esempio: Cavalc. Fr. Ling. Per la confessione l'huomo invigorisce, e rinforza, e il nemico indebolisce, perde la forza, e l'audacia del tentare. Esempio: Collaz. S. Pad. Essendo indebolito, e venuto meno del corpo, per aver digiunato due dì. Esempio: Passav. 360. Imperocchè si conturba, e indebolisce il celabro. Definiz: §. In signif. att. Tor le forze. Esempio: Cr. 1. 2. 3. L'aer freddo, ec. genera catarro, e indebolisce i nervi. Esempio: Maestruz. Il digiuno è allora laudabile, quando la carne indebolisce, e scema la forza, in tal modo, che più agevolmente si sottometta allo spirito.