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1) Dizion. 3° Ed. .
STRAZIARE
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STRAZIARE.
Definiz: Maltrattare. Lat. male habere, lacerare, vexare.
Esempio: Boc. Nov. 43. 12. E molto men male essere dagli huomini straziata, che sbranata per li boschi dalle fiere.
Esempio: E Bocc. Nov. 11. 13. Non mi vogliate, ad instanza di questi malvagi huomini, straziare.
Esempio: Petr. Son. 53. Non temo già, che più mi strazzj, o scempie.
Esempio: E Petr.cap. 4. Ma straziati per selve, e per montagne.
Definiz: §. Per Beffare, burlare, schernire. Latin. illudere, irridere, traducere. Grec. χλευάζειν, διασύρειν.
Esempio: Boc. Nov. 73. 21. Tu non ci dovevi straziare, come fatto hai.
Esempio: Spor. Gell. Delle nostre sempremai: noi straziamo le povere persone.
Definiz: §. Per Mandar male, gettar via, dissipare. Lat. prodigere, profundere, consumere, dissipare.
Esempio: Bocc. Nov. 7. 12. Io ho dato mangiar il mio già è molti anni, a chiunque mangiar n'ha voluto, ec. e ad infiniti ribaldi, coll'occhio me l'ho veduto straziare.
Esempio: Cant. Carn. Ma voi giovani ancora, Perchè straziate danar, tempo, e panni?