Lessicografia della Crusca in rete

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NETTEZZA
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NETTEZZA.
Definiz: Pulitezza. Lat. puritas, munditas, nitor, nitiditas, nitela. Gr. καθαρότης, στιλβνότης στιλπνότης.
Esempio: Bocc. intr. 54. Al governo delle camere delle donne intente vogliamo che stieno, ed alla nettezza de' luoghi, dove staremo.
Esempio: G. V. 1. 38. 2. Albino prese a smaltar tutta la cittade, che fu uno nobile lavoro, e bellezza, e nettezza della cittade.
Esempio: Tes. Br. 7. 25. Tua nettezza dee essere, che ella non sia agio per troppo ornamento, ma tanto, che tu cacci le salvatiche negligenze, e la compassione laida.
Esempio: Nov. ant. 22. 3. Lo 'mperadore per la nettezza di colui gli donò molto riccamente.
Definiz: §. Per metaf. Purità, Lealtà. Lat. sinceritas, castitas, candor, integritas. Gr. καθαρότης, ἀκεραιότης.
Esempio: Cron. Vell. 16. Se gli avesse prestato Iddio vita, avrebbe avuto in comune assai stato, considerata la sodezza, e nettezza sua.
Esempio: Fr. Iac. T. 2. 15. 3. L'alma serbi in nettezza Senza carnal sozzore.