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Dizion. 2° Ed. .
NETTEZZA
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NETTEZZA.
Definiz: | Pulitezza, l'effetto, che vien dal nettáre. Latin. puritas, munditas. |
Esempio: | Boc. Introd. n. 53. Alla nettezza de' luoghi, dove staremo. |
Esempio: | G. V. 1. 38. 2. Prese a smaltar tutta la Cittade, che fu uno nobile lavorío, e
bellezza, e nettezza della Cittade. |
Esempio: | Tes. Br. 7. 25. Tua nettezza dee essere tanto, che tu non sij agio, per troppo
ornamento, ma tanto, che tu cacci la salvatica negligenza, e la compassion laida. |
Esempio: | N. ant. 22. 3. Lo 'mperadore, per la nettezza di colui, gli donò molto
riccamente. |
Definiz: | ¶ Per purità, lealtà. |
Esempio: | Cron. Vell. Avrebbe avuto in comune assai stato, considerata la sodezza, e
nettezza. |
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