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Dizion. 3° Ed. .
TEMA.
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TEMA.
Definiz: | Coll'e stretta, da Temere. Timore, paura, temenza. Lat. timor. |
Esempio: | Boc. Nov. 17. 41. E quivi, per tema della riprension del Padre, e che la donna
rubata, non gli fosse tolta. |
Esempio: | E Bocc. Introd. n. 21. Da tema, che la corruzion de' corpi
non gli offendesse. |
Esempio: | Nov. Ant. 59. 4. Per tema di ciò che era avvenuto, che non avvenisse.
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Esempio: | Dant. Inf. 2. Di questa tema, acciocchè tu ti solve, Dirotti com'io venni.
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Esempio: | E Dan. Inf. Cant. 3. Sì che la tema si volge in desio.
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Esempio: | Albert. cap. 49. La tema di Domeneddio, sia procacciamento tuo, e verratti
guadagno, senza fatica, perciocchè la tema d'Iddio è chiave ad ogni bene, e condotto, ad aver parte della gloria.
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Esempio: | Tratt. Consol. Meglio è un poco acquistato con tema di Dio, che non sono molte
ricchezze guadagnate in mal modo. |
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