1)
Dizion. 3° Ed. .
TIGNUOLA
Apri Voce completa
pag.1692
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
TIGNUOLA.
Definiz: | Piccolo vermicello, che si genera ne' panni lani, e gli rode a guisa, che fa il tarlo il legname. Lat.
tinea, blatta. |
Esempio: | Fior. Virt. A. Mon. Sì come il tarlo consuma il legno, e la tignuola il panno,
cioè le vestimenta, così consuma la 'nvidia il corpo dell'huomo. |
Esempio: | Amm. Ant. 25. 10. 2. Dalle vestimenta procede tignuola. |
Esempio: | Serm. S. Agost. D. Queste veste sono senza tignuola [cioè sanza roditura
di tignuola] |
Esempio: | Coll. S. Pad. Là ove la ruggine, e la tignuola il rode, e là dove i ladroni
imbolano. |
Definiz: | §. Hacci un'altra spezie di tignuola, che si genera nel grano, e lo vota. |
Esempio: | Cresc. 3. 2. 2. Columella comanda, che 'l grano non si rimeni, perocchè più si
mescolano le tignuole, o altri animali, che l'abbiano a offendere. |
|