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CHIESA.
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CHIESA.
Definiz: Sost. femm. Quell'edifizio sacro, ove i fedeli si raccolgono a pregare ed a compiere gli atti del culto. –
Esempio: Comp. Din. Cron. 5: E raunaronsi nella chiesa di San Brocolo.
Esempio: Fiorett. S. Franc. 4: Tu non mi pagasti interamente di quelle pietre che tu comperasti da me per racconciare la chiesa.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 77: Alla chiesa, da lui prima eletta anzi la morte, n'era portato.
Esempio: Ar. Orl. fur. 43, 180: Quindi alla chiesa cattedral conversi, Dovunque andâr, non lasciaro occhi asciutti.
Esempio: Ar. Sat. 1, 172: Pigliala [moglie], e non far, com'alcuni nostri Gentiluomini fanno, e molti fero, Ch'or giaccion per le chiese e per li chiostri.
Esempio: Giunt. Eseq. Buonarr. 31: Era tutta la chiesa parata di rovesci e di rasce nere.
Esempio: Grazz. Pros. 45: Vide per buona ventura in sul suo uscio sedersi la giovane che veduto la mattina in chiesa aveva.
Esempio: Tass. Gerus. 2, 10: Il re ne fa con importuna inchiesta Ricercar ogni chiesa, ogni magione.
Esempio: Mont. Poes. 1, 236: Vede in preda al furor d'ingorde spade Le caste chiese.
Definiz: § I. Chiesa si disse anche La chiesa cattedrale o primaziale, che più comunemente chiamasi Duomo. –
Esempio: Vill. G. 89: Non molto appresso morio in Dio, e sepolta è nella chiesa di Pisa, la quale magnamente avea dotata.
Definiz: § II. In senso particolare dicesi talvolta la Chiesa parrocchiale. –
Esempio: Grazz. Pros. 44: I preti della villa, quando per avventura è la festa alla lor chiesa, invitano tutti i preti lor vicini.
Definiz: § III. Spesso ellitticamente si suole sopprimere il nome Chiesa, ricordando solo il Santo a cui è dedicata; come, Andare in San Giovanni, Udir messa in Santa Felicita ec. –
Esempio: Dant. Inf. 19: Non mi parean meno ampj nè maggiori, Che quei [fori] che son nel mio bel San Giovanni. Fatti per luogo de' battezzatori.
Esempio: Comp. Din. Cron. 14: I grandi feciono loro consiglio in San Iacopo Oltrarno.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 192: Per penitenzia dandogli, ch'egli ogni mattina dovesse udire una messa in Santa Croce.
Definiz: § IV. Trovasi anche usato per Tempio de' gentili, e per Moschea. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 19: Pigliano [i fiumi] le biade e gli arbori, le bestie e gli uomeni, le case e le chiese co' loro sacrifici.
Esempio: Sigol. Viagg. Sin. 19: Sarebbe troppo lungo a narrare le chiese de' Saracini, che si chiamano moschette.
Definiz: § V. Andare in chiesa, vale talora, Andare a fare le sue devozioni in qualche chiesa, o ad esercitare gli atti del culto.
Definiz: § VI. Visitare le chiese, detto dei pellegrini, vale Visitare i santuarj della cristianità. –
Esempio: Tass. Lett. 2, 578: Portano [i pellegrini] l'oliva su 'l cappello quando vanno a visitar le chiese.
Definiz: § VII. Visitare le sette chiese, o semplicemente Visitare le chiese, dicesi Dell'andare il Giovedì santo a visitare e adorare il Corpo di Cristo, a fine di lucrare le indulgenze, in sette chiese. E Visitare le chiese, dicesi anche Dell'andarvi a recitare le orazioni prescritte in occasione del Giubbileo.
Definiz: § VIII. Consumerebbe il bene di sette chiese o Manderebbe a male il bene di sette chiese, dicesi con maniera proverbiale di Chi vive in modo da dissipare ogni più grande patrimonio.
Definiz: § IX. In chiesa co' santi, e all'osteria, o in taverna, co' ghiotti, o ghiottoni; proverbio, il quale significa Che bisogna adattarsi a quella compagnia che il luogo, ove siamo, ci dà. –
Esempio: Dant. Inf. 22: Noi andavam con li dieci demoni, Ahi fiera compagnia! ma nella chiesa Co' santi, ed in taverna co' ghiottoni.
Definiz: § X. Quando non c'è, perde la chiesa; proverbio che significa, Che quando alcuno non ha, è impossibile che possa sodisfare a' suoi obblighi.