1)
Dizion. 3° Ed. .
GREMBO
Apri Voce completa
pag.799
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
GREMBO.
Definiz: | Quella parte del corpo umano dal bellíco, quasi infino al ginocchio, in quanto, o piegata, o sedendo, ella è
acconcia a ricever che che si sia. Latin. gremium, sinus. Gr. κόλπος. |
Esempio: | Boc. Nov. 36. 11. E lui, caduto, ritirandosi in grembo. |
Esempio: | Dan. Par. 8. E dicean, ch'ei sedette in grembo a Dido. |
Esempio: | E Dan. Inf. 12. Dicendo, colui fesse in grembo a Dio Lo cuor,
che 'n su Tamigi ancor si cola [cioè in Chiesa] |
Esempio: | Petr. Son. 318. Verresti in grembo a questo sconsolato. |
Esempio: | Guid. G. Quivi per mezzo il grembo della terra nostra abitabile, se medesimo
infondendo, ordina a voi il Mare Mediterraneo [parla dell'Oceano] |
Esempio: | Bemb. Asol. 3. Ella nell'argento, nell'oro, nelle gemme ha in palese poste, ma
nel grembo della terra, per le vene degli aspri monti. |
Esempio: | Petr. Son. 113. Fama nell'odorato, e ricco grembo D'arabi monti. |
Definiz: | §. E per Utero. Latin. uterus, venter, alvus. |
Esempio: | Fir. As. 140. O Psiche nostra, non fanciulla più ormai, ma donna, posciachè tu
se madre, quanto ben pensi di portare entro a cotesto grembo? |
Definiz: | §. E per Grembiúle, o lembo di vesta, piegato, e acconcio, per mettervi dentro, e portare, che che si sia. L.
sinus. |
Esempio: | Boc. N. 73. 14. Alzandosi i gheróni della gonnella, che all'Analda non era, e
faccendo di quegli ampio grembo, ec. non dopo molto gli empiè. |
Esempio: | E Bocc. di sopra. Fatto del mantello grembo, quello di pietre
empiè. |
Definiz: | §. E A grembo aperto fare che che sia, o Col grembo aperto fare che che
sia: vale Offerire, o Profferire quella tal cosa, darla non richiesto, ma spontaneamente. Lat.
aperto gremio, aperto sinu. |
Esempio: | Boc. Nov. 69. 9. Ricordati, che una volta senza più suole avvenire, che la
fortuna si fa altrui incontro col viso lieto, e col grembo aperto. |
Esempio: | Sen. Ben. Varch. 4. 24. Niuna virtù vuol'essere amata da uno, il quale sia
sozzo, e avaro; alla virtù si debbe andare a grembo aperto, e col seno scinto. |
|