Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . GREMBO Apri Voce completa pag.392 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. GREMBO Dizion. 3 ° Ed. A GREMBO APERTO. Dizion. 2 ° Ed. » GREMBO Dizion. 3 ° Ed. GREMBO Dizion. 1 ° Ed. GREMBO Dizion. 4 ° Ed. A GREMBO APERTO. Dizion. 5 ° Ed. GREMBO.

GREMBO. Definiz: Quella parte del corpo umano, dal bellico quasi infino al ginocchio, inquanto, o piegata, o sedendo, ell'è acconcia a ricever che che si sia. Lat. gremium, sinus. Esempio: Bocc. n. 36. 11. E lui, caduto, ritirandosi in grembo. Esempio: Dan. Purg. c. 8. E dicea, ch'e' sedette in grembo a Dido. Esempio: E Dan. Infer. can. 12. Dicendo colui fesse in grembo a Dio, lo cuor, che su Tamigi ancor si cola [cioè in Chiesa.] Esempio: Petr. Son. 318. Verresti in grembo a questo sconsolato. Esempio: E Petr. Sonet. 113. Fama nell'odorato, e ricco grembo D'Arabi monti [cioè nelle valli di quei monti. Definiz: ¶ Per grembiule, o lembo di vesta, piegato, e acconcio, per mettervi dentro, e portare che che si sia. Esempio: Bocc. n. 73. 14. Alzandosi i gheroni della gonnella, che all'Analda non era, e faccendo di quegli ampio grembo, ec. non dopo molto gli empiè. Esempio: E Bocc. di sopra. Fatto del mantello grembo, quello di pietre empiè.