Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
NONDIMENO
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NONDIMENO.
Definiz: Nientedimeno. Lat. nihilominus, attamen.
Esempio: Boc. Proem. n. 2. Nondimeno mi fu egli di grandissima fatica a sofferire.
Esempio: Dan. Inf. 9. Ma nondimen paura il suo dir dienne.
Definiz: §. Talora coll'interposizione d'alcuna voce tra la Non, e Dimeno.
Esempio: Boc. Nov. 31. 17. E come che tu huomo in parte de' tuoi migliori anni nell'armi esercitato ti sij, non dovevi dimeno conoscer quello, che gli ozzj, e le delicatezze possano ne' vecchj, non che ne' giovani.
Esempio: Pass. 90. Non però di meno si richiede la confessione.
Esempio: Dan. Inf. 15. Non per tanto dimen parlando vommi, Con Ser Brunetto (Che in questo luogo tanto è la Ne, che la Non)
Definiz: §. Le più volte si usa, per una delle particelle corrispondenti a Benchè, Quantunque, e simili, benchè si adoperi anche, come sopra si vede, senza tal corrispondenza. Latin. tamen.
Esempio: Boc. Nov. 69. 2. La qualcosa, quantunque in assai novelle sia stato dimostrato, nondimeno molto più con una, che dirvi intendo, mostrare.