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Dizion. 3° Ed. .
ORTO
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ORTO.
Definiz: | Campo chiuso, il qual si cultiva a erbe, per mangiare. Lat. hortus: alle quali
erbe si dice Ortaggio, e Erbaggio, che gli Antichi chiamavano Camangiare. Lat.
olus. |
Esempio: | Boc. Nov. 21. 2. Quando io lavorava alcuna volta l'orto. |
Esempio: | E Bocc. num. 10. Io vi lavorrò sì l'orto, che mai non vi fu
così lavorato. |
Esempio: | Pallad. Alcuni fanno andare dintorno all'orto, contro bruchi, una femmina che abbia
suo tempo, scinta, scapigliata a piedi scalzi. |
Esempio: | E Pallad. appresso. Alcuni stendono in più luoghi nell'orto
granchi di fiume, fitti in pali. |
Esempio: | G. V. 4. 7. 6. Chiudevano le borgora con giardini, e ortora, che v'eran dietro.
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Esempio: | Cr. 9. proem. 1. Trattato è di sopra del cultivamento de' campi, delle vigne,
ortora, ec. |
Esempio: | Dant. Par. 12. Siccome dell'agricola, che Cristo, Elesse all'orto suo, per
aiutarlo. |
Esempio: | E Dan. Par. di sotto. Di lui si fecer poi diversi rivi, Onde
l'orto cattolico s'irriga. |
Definiz: | §. Non cacciare alcuno dell'orto: Non lo stimare, averlo per niente. |
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