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Dizion. 4° Ed. .
GIARDINO
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GIARDINO.
Definiz: | Orto delizioso. Lat. pomarium, viridarium. Gr. παράδεισος. Della sua
origine. v. Flos 32. |
Esempio: | Bocc. introd. 47. Con pratelli dattorno, e con giardini maravigliosi, e con pozzi
d'acque freschissime. |
Esempio: | E Bocc. 53. Quì sono giardini, quì sono pratelli, quì altri
luoghi dilettevoli assai. |
Esempio: | Dant. Par. 23. Perchè la faccia mia sì t'innamora, Che tu non ti rivolgi al bel
giardino, Che sotto i raggi di Cristo s'infiora (quì vale: il Paradiso celestiale.) |
Esempio: | Dant. Purg. 6. Che 'l giardin dello 'mperio sia diserto. |
Esempio: | E Dan. Par. 26. Tu vuoi udir, quant'è, che Dio mi pose
Nell'eccelso giardino. |
Esempio: | E Dan. Par. 31. Vola cogli occhi per questo giardino.
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Esempio: | Tratt. cast. Asprezza di vita è altresì come una forte chiusura per guardare il
giardino del cuore dalle male bestie. |
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