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FIOTTO,
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FIOTTO,
Definiz: Maréa, gonfiamento, tempestoso ondeggiamento. Lat. fluctuatio, fluctus. Gr. κῦμα.
Esempio: Tesoret. Br. Or prende terra, or lassa, Or monta, e or dibassa, E la gente per motto Dice, ch'ha nome fiotto.
Esempio: G. V. 11. 22. 1. Furono tante superchie piove, e gonfiamento del fiotto del Mare, che, ec.
Esempio: E G. V. 12. 94. 1. Cocche armate, ec. con piene vele, fiotto, e maréa, vennero addosso al detto navile.
Esempio: Liv. Dec. 3. E col fiotto dello stretto trapassò a Locri.
Esempio: Sen. Pist. E che i mezzani medesimi abbiano loro fiotto, e loro onda, che gli tempesta, e gli commuove.
Esempio: E Sen. Pist. altrove. Ma io ti dico veramente, ch'io non pregio questo schiamazzo, e romore, e bollore neente più, ch'io farei romore d'un fiotto di Mare.
Esempio: Dant. Inf. 15. Quale i Fiamminghi tra Guizzante, e Bruggia, Temendo 'l fiotto, che 'n ver lor s'avventa, Fanno gli schermi, perchè 'l Mar si fuggia.
Esempio: Com. Inf. 15. A riparare il fiotto fanno far grandi ripe.
Esempio: Tac. Dav. An. 1. 25. Perchè quando il fiotto batteva, dappoco, o valente, nuovo, o pratico, sorte, o consiglio tanto si era [oggi flusso, e reflusso]
Definiz: §. Per Moltitudine: Frotta.
Esempio: M. V. 2. 32. Uscirono della terra un fiotto di buoni briganti, e dieronsi tra i nemici.
Esempio: Franc. Sacch. Rim. Anche ho veduto assai di bestie fiotti, Come orsi, con cinghiai, lupi, leoni.