Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . VOLTA Apri Voce completa pag.1806 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. ALTRA VOLTA. Dizion. 2 ° Ed. ALTRA VOLTA Dizion. 3 ° Ed. DA UNA VOLTA IN SU Dizion. 5 ° Ed. BICCHIERE, e qualche volta BICCHIERO. Dizion. 3 ° Ed. A QUESTA VOLTA Dizion. 1 ° Ed. ALCUNA VOLTA Dizion. 1 ° Ed. UNA VOLTA Dizion. 1 ° Ed. VOLTA Dizion. 1 ° Ed. VOLTA Dizion. 2 ° Ed. ALCUNA VOLTA.

VOLTA . Definiz: Voce, la quale, aggiuntole nome numerale, e di quantità, significa determinazion d'atto, e così accompagnata, ha forza d'avverb. Fiata, Esempio: Esempio del Compilatore Una volta. Lat. semel. Esempio: Esempio del Compilatore Cento volte. Lat. centies, e simili. Esempio: Boc. Nov. 86. 1. Calandrino, che altre volte la brigata avea fatta ridere, similmente questa volta la fece. Esempio: E Bocc. Introd. n. 51. Assai volte aveva udito ragionare di quanto onore, ec. Esempio: E Bocc. Nov. 79. 5. E Bruno conoscendo in poche di volte, che con lui stato era. Esempio: E Bocc. g. 4. p. 16. Si sono elle venute parecchi volte a starsi meco. Esempio: G. V. 12. 104. 7. Nota, lettore, che le più volte, ma quasi sempre, avviene. Esempio: Conviv. 4. Tutte volte, che 'l Gigante era stanco, elli poneva il suo corpo sopra la terra disteso. Esempio: Boc. Nov. 77. 30. Sette volte colla immagine si bagnò. Esempio: E Bocc. num. 47. Avresti mille volte il dì disiderato di mai non esser nata. Esempio: E Bocc. Nov. 86. 9. Da una volta in su caricò l'orza, con gran piacer della donna. Esempio: Dan. Par. 4. Se mille volte violenza il torza. Esempio: Petr. Son. 219. Maravigliomi ben s'alcuna volta. Esempio: Sen. Ben. Varch. 3. 11. Oltre a ciò il benifizio di tutti i padri era un medesimo, onde si potè stimare in una volta per sempre. Esempio: Fir. Disc. Anim. 95. Oltre a farsi buona sicurtà di rappresentarsi tante volte, quante volte, ec. Definiz: §. Volta per volta: Maniera simile all'altra, Tempo per tempo. Definiz: §. A due, ec. per volta: quasi lo stesso, che A coppie. Definiz: §. Toccar la volta a uno: È quando nell'operazioni alternative, cioè che s'hanno a far determinatamente, or da uno, or da un'altro, s'aspetta a lui l'operare. Lat. alicuius partes esse, ad aliquem pertinere. Esempio: Bocc. Nov. 13. 2. Pampinea, che se allato, allato a Filostrato sedea, avvisando, sì come avvenne, che a lei la volta dovesse toccare. Esempio: E Bocc. Nov. 80. 1. Dionéo, che a lui toccava la volta. Definiz: §. Pigliar la volta: Prendere il luogo di far che che sia secondo l'ordine dovuto. Esempio: Guid. G. Poichè il Re Peleo pose fine alle sue parole, Primo tra gli altri pigliando la volta di dire, Ercole così rispose. Definiz: §. Toccar la volta: Preoccupare nell'operazioni alternative il luogo altrui. Esempio: Pass. 246. Che lasciando pur far loro, fanno tanto, che basta di male, sì che me ne tolgon la volta: e ciò si dice anche Furar le mosse. Latin. eximere e manu manubrium. Definiz: §. Alle volte: posto avverbialm. Alcuna volta. Lat. qundoque interdum. Esempio: Cr. 10. 17. 4. E così in un ora mille alle volte se ne prendono. Esempio: Ar. Fur. 12. 44. Occorrono alle volte Pensier, che prima non s'aveano in petto.