Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
INFIMO
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INFIMO.
Definiz: Basso, ultimo di luogo. Lat. infimus.
Esempio: Mor. S. Greg. Per quella caduta, che noi facemmo alle cose infime, per quella medesima via ritorniamo alle supernali.
Esempio: Dan. Par. 30. E se l'infimo grado in se raccoglie.
Esempio: Lab. n. 65. Quella cosa, la quale è infima miseria, ec. estimi somma felicità [cioè estrema]
Definiz: ¶ Per vile.
Esempio: Bocc. n. 97. 3. E quello, che intorno à ciò più l'offendeva, era il conoscimento della sua infima condizione.
Definiz: Diciamo anche ABBIETTO per INFIMO, ma, per lo più, di stato, e di condizione.
Esempio: Bern. Orl. Benchè, venute, poi le riputasse All'alto suo valore, abbiette, e basse.