Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
GRILLO
Apri Voce completa

pag.801


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
» GRILLO
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
GRILLO.
Definiz: Animale annoverato fra gl'insetti. Latin. grillus. Gr. γρύλλος. Ne sono di varie sorte, e così di colore, come di forma: hanno l'ale di cartilagine: e quella sorta di essi, che son lunghi, e tutti verdi, si chiamano cavallette. Latin. locustae.
Esempio: M. V. 4. 6. In quest'anno abbondarono in Barberia, e in Tunisi, e nelle contrade vicine, tanta moltitudine di grilli, ch'e' coprirono tutto 'l paese, ec. E questa medesima pestilenza di grilli, nel seguente anno, occupò l'Isola di Cipri.
Esempio: Mor. S. Greg. Il mandorlo fiorirà, il grillo ingrasserà, e 'l cappero sarà svelto, e dissipato.
Esempio: Amet. 99. E non s'udiano le cicale, ma gli stridenti grilli, per le rottúre della secca terra, s'avevan fatto cominciare a sentire.
Esempio: Alam. Colt. 5. 135. La furace formica, il grillo infesto; Il frigido scorpion, l'audace serpe.
Definiz: §. Per Istrumento béllico.
Esempio: G. V. 10. 86. 1. Dando alla Città soventi battaglie, con gatti, e grilli, e torri di legname armate.
Esempio: M. V. 11. 18. Ne' fossi rimasono le scale, e' grilli, che infino alle mura eran condotti.
Esempio: Ciriff. Calv. 1. Tibaldo intanto, a rafforzarsi attese, E gatti, e grilli, e falcon facea fare.
Definiz: §. Per Fantasíe, e stravaganti ghiribizzi.
Esempio: Amm. Antic. Ogni ozioso ha de' grilli per la testa.
Definiz: §. Per quel piccol Segno nel giuoco delle pallottole, a cui le palle debbono accostarsi.
Definiz: §. Far come il grillo, che, o e' salta, o egli sta fermo: Quando uno, o non vuol far mai nulla, o in un tratto tutte le cose. Flos. 411.
Definiz: §. Pigliare il grillo: lo stesso che Imbronciare.
Esempio: Lib. Son. Ben tosto hai preso i grilli.
Definiz: §. Montare il grillo a uno, e saltare il grillo a uno: lo stesso, che Pigliare il grillo. Lat. alicui bilem moveri, subirasci, indignari.
Esempio: Bern. Orl. 2. 14. 30. Gli salta il grillo, e di schiera si leva.