Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . DURO Apri Voce completa pag.303 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. » DURO Dizion. 1 ° Ed. DURO Dizion. 4 ° Ed. DURO Dizion. 4 ° Ed. DURO Dizion. 3 ° Ed. DURO Dizion. 5 ° Ed. DURO.

DURO. Definiz: Sodo, che resiste al tatto, contrario di tenero. Latin. durus. Esempio: Dan. Purg. 15. Ciò che par duro, ti parrebbe vizzo. Esempio: E Dan. Purg. 3. Quando si strinser tutti a' duri massi Dell'alta ripa. Esempio: Petrar. Son. 179. Ch'ogni dur rompe, e ogni altezza inchina. Esempio: E Petr. can. 4. 7. Ch'ancor poi ripregando i nervi, e l'ossa Mi volse in dura selce. Esempio: Cresc. 2. 18. 2. Seminano questa cotal terra non arata, ma dura. Definiz: ¶ Per similit. robusto, gagliardo. Latin. durus, robustus. Esempio: Com. Infer. 20. Uno, di molle complessione, hae molte lineazioni nelle mani, quelli della dura complessione, n'ha poche. Definiz: ¶ Per crudele, efferato. Lat. crudelis, efferus. Esempio: Dan. Infer. c. 14. Maestro, tu che vinci Tutte le cose, fuorchè i dimon duri. Esempio: Petrar. can. 4. 1. Benchè 'l mio duro scempio Sia scritto altrove sì. Esempio: Bocc. n. 17. 23. Prima con parole, grave, e dura riotta incominciarono. Esempio: Dan. Purgat. c. 19. O Eletti di Dio gli cui soffriri, E giustizia, e speranza fa men duri [cioè meno spiacevoli.] Definiz: ¶ Per metaf. ostinato, inesorabile, implacabile. Lat. pertinax, inexorabilis, ostinatus. Esempio: Boccac. n. 2. 12. Dove io rigido, e duro stava a' tuo' conforti, e non volea, ec. Esempio: E Bocc. nov. 100. 22. Stando pur col viso duro, disse. Esempio: Dan. Purgat. 13. Non credo, che per terra vada ancoi Huomo sì duro, che non fosse punto, Per compassione. Esempio: Petrar. can. 4. 2. Ed intorno al mio cuor pensier gelati Fatto avean quasi adamantino smalto, Ch'allentar nol lasciava il duro affetto. Esempio: Caval. fr. lin. Ma perchè quel giorno niuno impedimento gli adivenne, fece cuor duro. Definiz: ¶ Per noioso, spiacevole, aspro, faticoso. Latin. molestus, asper. Esempio: Boccac. n. 96. 18. Quantunque duro gli fosse, il fare altrui possessor di quello, che egli sommamente, per se medesimo, disiderava. Esempio: E Bocc. nov. 51. 5. Messer questo vostro cavallo ha troppo duro trotto. Esempio: Petrar. Son. 21. Fu per mostrar quanto è spinoso il calle, E quanto alpestra, e dura la salita. Esempio: Vit. Plutar. E quel Bruto era di sua natura, come il ferro, quando si batte freddo, cioè duro di costumi [cioè rozzo, e zotico.] Lat. rudis. Definiz: ¶ Per faticoso, e difficile. Lat. difficilis. Esempio: Dan. Infer. c. 3. Perch'io, Maestro, il senso lor m'è duro. Definiz: ¶ Diciamo DURO a huomo, che non abbia buona apprensiva, al quale, quasi proverbialmente si dice, CAPO DURO, CAPASSONE. Lat. tardus, indocilis, stupidus. Definiz: ¶ Duro di bocca, diremmo al cavallo, che non cura il morso. Esempio: Morg. Era di bocca, com'io dissi dura, Subito fece col morso l'usanza.