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Dizion. 3° Ed. .
PENA
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pag.1178
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PENA.
Definiz: | Gastigo de' misfatti: Supplizio, punizione. Lat. poena, supplicium. Gr.
ποινή. |
Esempio: | Dan. Purg. 17. Ogni operazion, che merta pena. |
Esempio: | Boc. Nov. 4. 5. Sappiendo, che di questo, gran pena gli dovea seguire.
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Esempio: | Pass. 2. La divina pietade, ec. la pena eterna scambia in pena temporale.
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Esempio: | Boez. Varch. 2. pr. 4. Or se tu pensi quello, che è falso, e ne paghi le pene,
come se fusse vero, ec. |
Esempio: | E Boez. Varch. 4. pr. 1. E degli altrui misfatti paga le
pene. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 5. 84. Onde conviene, Ch'un di noi ne patisca le pene. |
Esempio: | E Ber. Orl. 2. 27. 8. Per far di quel proverbio in me la
prova, Che dice: a colpa vecchia, pena nuova. |
Definiz: | §. Per Afflizione. |
Esempio: | Dan. Purg. 11. Egli, per trar l'amico suo di pena, che sostenea nella prigion di
Carlo. |
Esempio: | Boc. Nov. 97. 7. Consolata, morendo, mi sviluppi da queste pene. |
Esempio: | E Bocc. Proem. n. 4. Ma quantunque cessata sia la pena.
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Esempio: | Petr. Canz. 18. 3. Trarrebbe a fin questa aspra pena, e dura. |
Definiz: | §. Per Fatica. Latin. labor. |
Esempio: | Dan. Purgat. 19. Sicchè con pena Da lei avrei mio intento rivolto. |
Esempio: | Boc. Nov. 77. 5. Seco deliberò del tutto, di porre ogni pena, e ogni
sollecitudine, per piacere a costei. |
Definiz: | §. A pena: posto avverbial. che pur si usa con altri aggiunti. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 113. Sceso l'argento a gran pena si rivedde altro, che l'acqua.
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Esempio: | Bern. Orl. Pur si tenne in arcion, benchè a gran pena. |
Esempio: | Fir. Dis. Anim. 82. E a mala pena ebbe aperta la bocca, che lasciato il pelo,
dove ella stava attaccata, ec. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 10. Quelle palline, che nel più intenso grado del freddo, a gran
pena in lei si reggevano a galla. |
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