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Dizion. 5° Ed. .
IMBECCATA.
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IMBECCATA. Definiz: | Sost. femm. Quel cibo che un uccello mette in una volta nel becco al suo nato, o che questo riceve; usato spesso coi verbi Prendere imbeccata, Ricevere imbeccata, Dare imbeccata, Porgere imbeccata, e simili. – |
Esempio: | Leggend. SS. M. 3, 208: Gli uccelli battevano l'alia, e aprivano il becco quasi come fosse il padre, che recasse la 'mbcccata loro. | Esempio: | Bart. D. Op. mor. 28, 2, 12: Avete artigli e becco, e non vi vergognate di prendere, come pulcini di rondini, l'imbeccata? | Esempio: | Monet. Poes. 71: Siccome appunto gli augelletti fanno Quando che se ne allieva una nidiata, Che tutti a gara a bocca aperta stanno, E che pronti a ricever l'imbeccata In uno stecco, aspettan con affanno, Alzano il capo, e gridan pio pio. | Esempio: | Cesar. Vit. Crist. 2, 204: I pulcini de' corvi, che di cibo non possono provvedersi, pigolando co' becchi aperti e gridando a Dio la lor fame, gli domandano il cibo lor bisognevole: ed egli per opera delle lor madri, con quella pietà che non conoscono elle medesime, porge lor la imbeccata, di che si vivono. |
Definiz: | § I. E riferito a persona. – |
Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 1, 53: Fummo da uccelli e fiere nutriti, a cui fummo esposti, e pigliammo il latte dalla lupa e le imbeccate dal picchio. |
Definiz: | § II. Per estensione, detto anche di altri animali che non han becco. – |
Esempio: | Vallisn. Op. 1, 403: Non vogliono [i camaleonti] tanta cura l'inverno, nè dobbiamo temere che moiano di fame, dando loro l'imbeccata per forza. |
Definiz: | § III. In locuz. figur. – |
Esempio: | Pulc. L. Frott. 125: Chi sta col becco aperto, Di vento è l'imbeccata. | Esempio: | Bard. P. Avinav. 11, 56: Io son di poco pasto uccel che vola, E mi empie il corpo una imbeccata sola. | Esempio: | Nell. Iac. Suoc. 3, 29: Innanzi a lui ci è il carbonaio, che sta lassù nel sudiciume del suo nido, come un merlotto, aspettando l'imbeccata. P. L'imbeccata l'averà come merita, il furfante. |
Definiz: | § IV. Figuratam., e in ischerzo, per Quel che una persona, o una famiglia, mangia giornalmente, e che dicesi comunemente La spesa. – |
Esempio: | Panciat. Scritt. var. 21: Io ogni sera all'osteria? mi maraviglio di voi. Tengo casa aperta a Firenze: il mio cammino ha sempre la febbre col caldo, e per l'imbeccata snocciolo le monne (monete) dì per dì, perchè ec. |
Definiz: | § V. Pur figuratam., vale Buona ventura, Favorevole occasione, Fortuna, e simile. – |
Esempio: | Grazz. Rim. V. 5: Noi avevamo preso un assiuolo, E volevamo farvene un presente.... Ma voi, come persona spensierata.... Vi sete perso sì buona imbeccata. | Esempio: | Buonarr. Fier. 3, 4, 9: Giovani, ditel voi, ch'innavveduti Non sapeste conoscer la 'imbeccata, Di che vi fu talor cortese Amore. |
Definiz: | § VI. Altresì figuratam., per Avviso, Istruzione, Suggerimento, dato nascostamente a chicchessia intorno a ciò che ha da dire o fare. – |
Esempio: | Dav. Scism. 399: Pietro Martire, più tenero e vile, la dottrina di Lutero ritoccando, accomodava alle piacimenta dell'arcivescovo, e del protettore, e del parlamento, aspettandone l'imbeccate dalla Corte dì per dì. | Esempio: | Buonarr. Fier. 4, 2, 1: Siam pronte alla 'mbeccata Ricevere oggi 'ntera, Per poter la ventura.... Fare a pro di qualcun presta e sicura. |
Definiz: | § VII. Prendesi, anche per L'atto, e altresì Il momento, dell'imbeccare, o dell'essere imbeccato. – |
Esempio: | Pulc. L. Morg. 27, 54: Lucifero avea aperte tante bocche, Che pareva quel giorno i corbacchini Alla imbeccata, e trangugiava a ciocche L'anime che piovean de' Saracini. |
Definiz: | § VIII. Non essere imbeccata da passerotti, trovasi scherzevolmente a significare che La materia da trattare è difficile, o da non facilmente intendere e spiegare. – |
Esempio: | Car. Comm. 35: Se volete intendere che misterio sia questo, aprite bocca, cornacchioni, chè questa non è imbeccata da passerotti. Dico a voi filosofi, ec. |
Definiz: | § IX. Pigliar l'imbeccata, dicesi anche per Lasciarsi corrompere con donativi, allettamenti, e simili; e che dicesi più comunemente Pigliare il boccone. |
Definiz: | § X. Stare all'imbeccata come i passerotti, vale Dire o Fare quello che altri vuole, suggerisce, che si dica o si faccia. – |
Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 28: Sempre dure parole, aspre risposte: Sta all'imbeccata come i passerotti, Con gli zoccoli corre per le poste, ec. |
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