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Dizion. 4° Ed. .
IMBECCATA
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IMBECCATA.
Definiz: | Tanto cibo, quanto si mette in una volta in becco all'uccello. Lat. avium
buccea. |
Esempio: | Morg. 27. 54. Che parevan quel giorno i corbacchini All'imbeccata, e trangugiava a
ciocche. |
Definiz: | §. I. Per metaf. |
Esempio: | Dav. Scism. 73. Pietro Martire più tenero, e vile, la dottrina di Lutero
ritoccando, accomodava alle piacimenta dell'arcivescovo, e del protettore, e del parlamento, aspettandone l'imbeccate
dalla corte dì per dì. |
Esempio: | Buon. Fier. 3. 4. 9. Giovani, ditel voi, che inavveduti Non sapeste conoscer la
'mbeccata, Di che vi fu talor cortese amore. |
Definiz: | §. II. Diciamo anche Pigliar la imbeccata; che vale Lasciarsi corrompere da doni, e presenti; che
anche diremmo, Pigliar lo 'ngoffo. Lat. muneribus corrumpi.
Gr.δώροις,
χρήμασι
διαφθειρεσθαι .
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Definiz: | §. III. Pigliare una imbeccata, vale lo stesso, che Infreddare. |
Esempio: | Bronz. rim. burl. 2. 272. Perchè si piglia spesso una imbeccata, O qualche
doglia, che ti dura gli anni. |
Esempio: | Malm. 9. 18. Chi, perchè giù non piglin l'imbeccata, Cuopre i capi con tegoli, e
mattoni. |
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