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Dizion. 2° Ed. .
GROSSO
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GROSSO
Definiz: | sust. La parte maggiore, o migliore, di qual si voglia cosa. Lat. crassities,
crassitudo. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 19. Fuor della bocca a ciascun soperchiava D'un peccator li piedi, e
delle gambe, Infino al grosso, e l'altro dentro stava, cioè infino alla polpa. |
Esempio: | E Dan. Inf. can. 22. Stan li ranocchj pur col muso fuori, Sì
che celano i piedi, e l'altro grosso [cioè tutta quella parte, che è tra 'l collo, e le cosce.]
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Esempio: | M. V. 7. 16. In tre monti tutto 'l grosso della lor preda [cioè, il
miglioramento, il che noi diciam talora per la maggiore, e la miglior parte.] |
Esempio: | E M. V. lib. 9. 32. Credendo aver trovato il grosso de'
nimici [cioè la parte più gagliarda, e maggiore.] |
Definiz: | ¶ Per la parte più materiale, e più grave. Lat. crassamen, crassamentum. |
Esempio: | Cr. 1. 4. 6. Di sopra rischiara, e 'l grosso della Terra discende al fondo.
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Definiz: | ¶ Per grossezza. |
Esempio: | Tes. Br. 2. 45. Dalla Terra infino al Sole, 585. contanti, come 'l grosso della
Terra. |
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