Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
PIANTARE
Apri Voce completa

pag.609


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
PIANTARE.
Definiz: Porre dentro alla terra i rami degli arbori, e le piante, acciocch'e' vi s'appicchino, germoglino, e fruttifichino. Lat. Plantare.
Esempio: Boc. g. 6. f. 9. Come se qualunque è di ciò il migliore artefice, gli avesse piantati.
Esempio: E Bocc. nov. 35. 9. Sù vi piantò parecchi piedi di bassilico Salernitano.
Definiz: ¶ Per similit.
Esempio: Petrar. Son. 193. Il lato manco M'aperse, e piantovvi entro in mezzo 'l core Un lauro verde.
Definiz: ¶ PIANTARE. Spezie di supplizio antico de' traditori, e degli assassini, che si ficcavano in terra a capo all'ingiù, a guisa di pianta.
Esempio: G. V. 10. 118. 3. Fu menato in su un carro per tutta la città, e levategli le carni di dosso con le tanaglie calde in fuoco, e poi piantato.
Definiz: ¶ Piantare, l'usiamo per lasciare, e abbandonare chi che sia. Lat. deserere.
Esempio: Ber. Orl. Degno di non so che, degno d'un nodo; Piantarmi in questo tempo, a questo modo. In questo significato si dice anche Dare un piantone.