Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
GUARDAROBA.
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GUARDAROBA.
Definiz: Sost. femm. Luogo nei palazzi, nelle case di famiglie agiate, nelle chiese, negli spedali od altri Istituti, nel quale si tengono biancherie, vestiarj, paramenti, arredi; ed altresì Quel luogo in cui, massime ne' palazzi principeschi, si conservano le suppellettili migliori e più pregiate, i capi d'arte, e simili. –
Esempio: Senec. Pist. 266: Oh come e' dormiano dolcemente e morbidamente in pura terra al sereno, sanz'avere guardarobe e camere ciamberlate!
Esempio: Firenz. Pros. 2, 75: Fummo menati da lui a una guardaroba, dove egli.... aveva la sera dinanzi veduto riporre di molto argento.
Esempio: Varch. Boez. 52: A guardare molte e varie masserizie d'una ricchissima guardaroba fanno di molti aiuti mestiere.
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 36: Gli aprì tutta la sua guardaroba, di sua mano mostrandogli ogni cosa; massimamente alcune opere di pittura, e ritratti de' suoi vecchi.
Esempio: Borgh. R. Rip. 258: Nella guardaroba del serenissimo Gran Duca Francesco si veggono di sua mano (di Donatello) una nostra Donna col figliuolo in collo dentro nel marmo di stiacciato rilievo.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 581: In capo del salone era l'uscio dell'anticamera del Re, a destra della quale era la camera sua, a sinistra la guardaroba, ed in faccia della porta dell'anticamera la porta del gabinetto.
Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 41: Fanno serbare ogni cosa diligentemente nelle guardarobe, affine di prevalersene a tempo nuovo.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 8: La qual (chiesa di san Benedetto) ora si va riducendo a guardaroba ed archivio per la nuova Opera di questa insigne cattedrale.
Esempio: Fag. Rim. 3, 241: Che cupola, Cappella, o Galleria? Che Boboli, o il Serraglio de' leoni, La Guardaroba, ovver la Fonderia? Che il Centauro? ec.
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 158: Dell'ampia guardaroba degli umori Del vostro serenissimo cervello Di tanto in tanto veggo sbucar fuori Qualche capriccio stravagante e bello.
Esempio: Galil. Op. lett. 130: Quando entro nel Furioso veggo aprirsi una guardaroba, una tribuna, una galleria regia, ornata di cento statue antiche, ec.
Definiz: § II. E figuratam., per Tutte insieme le suppellettili, paramenti, arredi di chiese, spedali, ed altri istituti, e più particolarmente le vesti, la biancheria, di una persona o d'una famiglia. –
Esempio: Varch. Stor. 3, 261: Ma come il Papa.... fece vendere tutta la sua guardaroba, così ec.
Definiz: § III. Guardaroba, si usò per Luogo comodo, Cesso. –
Esempio: Uff. Cast. Fort. Fir. 72 t.: Anche si levi la guardaroba della casa delle rede di ser Marco, e rimurisi l'uscio. Anche si disfaccia lo sporto più basso della casa di Giovanni di Lippo, e murinsi l'uscia.
Esempio: E Uff. Cast. Fort. Fir. 75: Rimutinsi tutte l'uscia e le finestre, e levinsi tutti i veroni e guarderobe che sono nelle case de' borghi dal lato di fuori, e taglinsi le viti e albuscelli apresso alle mura a cinque braccia.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 224: Volendo andare alla guardaroba, tre passi in su tre pietre convenia lor fare in punta di piedi.
Definiz: § IV. Guardaroba, chiamasi comunemente La donna che ha la cura della guardaroba.
Definiz: § V. Fu anche titolo di una Carica in alcuna pia congregazione di donne. –
Esempio: Magal. Mend. abol. trad. 32: Finito il sermone, si venne alla destinazione delle cariche, con eleggere una Presidente con sue Assistenti, una Cancelliera e una Tesoriera: Guardarobe, Visitatrici, Provveditore, Cercanti, le quali dovessero assistere ogni domenica, e ogni giorno di festa, alle porte di tutte le Chiese principali con le cassette alla mano, per chiedere e ricever le limosine.