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Dizion. 4° Ed. .
MALIGNITÀ, MALIGNITADE, e MALIGNITATE
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MALIGNITÀ, MALIGNITADE, e MALIGNITATE
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Definiz: | Malvagità d'animo disposto per propria natura a nuocere altrui, ancorchè non vi sia l'util proprio. Lat.
malignitas, improbitas. Gr. πονηρία,
κακία. |
Esempio: | Quist. filos. C. S. La malignità ec. è vento ardente, e diseccante la vena
della misericordia di Dio. |
Esempio: | E Quist. filos. C. S. appresso: Malignità è mala volontà,
quando l'uomo non puote più. |
Esempio: | E Quist. filos. C. S. appresso: Malignità è, quando non
solo non si rende bene per bene, ma quando si rende male per bene. |
Definiz: | §. Per Malizia. Lat. calliditas. Gr. πανουργία. |
Esempio: | Cas. lett. 27. Il quale ec. vi fu messo per un delitto commesso piuttosto per
mancanza di giudizio, che per malignità. |
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