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Dizion. 2° Ed. .
UGNERE
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pag.925
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UGNERE.
Definiz: | Propriamente aspergere, e fregare con grasso olio, o altra cosa, che abbia dell'untuoso. Latin.
ungere. |
Esempio: | Cr. 9. 26. 3. Se 'l panno sarà vecchio, si dee due, o tre volte col grasso della
gallina ugnere primieramente. |
Esempio: | E Cr. cap. 30. 4. Si pesti, e s'intrida con olio, e ungasene
spesso. |
Esempio: | Bocc. n. 32. 25. Costui avendol già tutto unto di mele [cioè impiastrato]
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Definiz: | ¶ Ugnere il grifo vale, mangiar del grasso, dell'unto. Lat. opipare,
edere. |
Esempio: | Boc. n. 83. 3. Deliberar tutti e tre di trovar modo da ugnere il grifo alle spese
di Calandrino. |
Esempio: | Petr. Son. 186. Amor con tal dolcezza m'ugne, e punge. |
Esempio: | Dan. Par. 3. La piaga, che Maria richiuse, ed unse. |
Definiz: | ¶ Ugnere un Re, val confermarlo: cerimonia, che si fa con unzione a ciò deputata. |
Esempio: | G. V. 10. 224. 2. E coronollo del reame di Scozia, faccendolo ugnere Re.
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Definiz: | ¶ Ugner le mani, corromper con danari. Lat. pecunia corrumpere.
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Esempio: | Bocc. n. 6. 4. Il buon'huomo, per certi mezzani, gli fece, ec. ugner le mani.
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Definiz: | ¶ Aver che ugnere, si dice ne' casi, e affari fastidiosi, ne' quali sia da brigar molto.
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