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FALLARE
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FALLARE.
Definiz: Errare, commetter fallo, trasgredire. Latin. errare, delinquere, peccare.
Esempio: G. V. 11. 3. 20. La disciplina del Signore è non fallare, quando da lui se corretto.
Esempio: Dan. Parad. c. 5. Puote bene esser tal, che non si falla, Se con altra materia si converta.
Esempio: Petrar. Son. 54. Se 'n ciò fallassi, Colpa d'amor, non già difetto d'arte.
Definiz: ¶ Per mancare. Latin. deesse.
Esempio: Petrar. Sonet. 95. Ciascuno arriva Là, dov'io 'l mando, che solo un non falle.
Esempio: Boccac. nov. 65. 13. Viensene dentro, e stassi meco, e questo non falla mai.
Esempio: E Bocc. n. 20. 5. Pure, per la prima notte, incappò una volta a toccarla, e di poco fallò, che egli quell'una non fece tavola.
Esempio: Dan. Purg. 13. Così li ciechi, a cui la roba falla.
Esempio: E Dan. Purg. can. 9. Quandunque l'una d'este chiavi falla, Che non si volga dritta.
Definiz: ¶ Per dismettere, intermettere, tralasciare. Lat. omittere.
Esempio: Introd. alle vir. Prendere il mangiare, o 'l bere senza benedicere, o fallare i digiuni.
Esempio: Tav. Rit. E non lo costrinse tanto l'amore, ch'e' volesse la giustizia fallare.