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1) Dizion. 3° Ed. .
FALLARE
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FALLARE.
Definiz: Errare, commetter fallo, trasgredire. Lat. errare, delinquere, peccare.
Esempio: Boc. Nov. 38. 13. La quale fallato non gli parea, che avesse.
Esempio: Pass. 338. E non solamente fallano in voler sapere quel che non debbono, ma molto più gravemente di volerlo sapere, come, e da cui non debbono.
Esempio: E Passav. 256. In prima, che io fossi umiliato, peccando fallai, e però servai poi il tuo comandamento.
Esempio: Cr. 9. 10. 2. Ancora manca la natura, e falla, quando il Cavallo nasce colle gambe torte.
Esempio: G. V. 11. 3. 20. La disciplina del Signore è, non fallare, quando da lui s'è corretto.
Esempio: Dan. Par. 5. Puote bene esser tal, che non si falla, Se con altra materia si converta.
Esempio: Petr. Son. 54. Se 'n ciò fallassi Colpa d'amor, non già difetto d'arte.
Esempio: E Petr. Son. 201. Amore, io fallo, e vedo il mio fallire.
Definiz: §. Per Mancare. Lat. deesse.
Esempio: Petr. Son. 95. Ciascuno arriva La dov'io 'l mando, che solo un, non falle.
Esempio: Boc. Nov. 65. 13. Viensene dentro, e stassi meco, e questo non falla mai.
Esempio: E Bocc. Nov. 20. 5. Pure per la prima notte, incappò una volta a toccarla, e di poco fallò, che egli quell'una non fece tavola.
Esempio: Tesor. Brun. E se tu fai convito, O corredo bandito Fal provedutamente, Che non falli niente.
Esempio: Pallad. F. R. Li semi non debbono essere di più d'un'anno, acciocchè per vecchiezza corrotti, non fallino.
Esempio: Dan. Purg. 13. Così li ciechi, a cui la robba falla.
Esempio: E Dan. Purg. Cant. 9. Quandunque l'una d'este chiavi falla, Che non si volga dritta.
Esempio: Am. Ant. G. 152. All'avaro non falsa cagione di negar servigio.
Esempio: Gio. Vill. Venia fallando la vittovaglia.
Esempio: E G. V. altrove. E essi gli avevano fallato di venire.
Esempio: Boez. Varch. 3. 2. Cade nell'onde Ibere il Re di Delo, Ma per occulto calle, Torna al Gange, onde ei nasce, e mai non falle.
Definiz: §. Per Dismettere, trasgredire, prevaricare, tralasciare. Lat. omittere.
Esempio: Introd. Virt. Prendere il mangiare, o 'l bere senza benedicere, o fallare i digiuni.
Esempio: Tav. Rit. E non lo costrinse tanto l'amore, ch'e' volesse la giustizia fallare.
Definiz: §. Per Essere eccettuato, limitato.
Esempio: Maestruz. 1. 58. Nondimeno questo falla in alquanti casi, ne' quali la restituzione non si dee fare.
Definiz: §. In proverbio: Chi fa falla, e chi non fa sfarfalla: e vuol dire, Che ciascun falla. Simile a ciò, che accennò il
Esempio: Bern. Orl. 3. 9. 31. Ben si suol dir: non falla chi non fa.