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CALAMITA.
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CALAMITA.
Definiz: Pietra nota, che ha proprietà di tirare a se il ferro, e bilicata di risguardar sempre la tramontana. Lat. magnes. Gr. μαγνῆτις.
Esempio: G. V. vit. Maom. E per magistero di ferro con forza di calamita la detta arca col suo corpo sta sospesa in aria.
Esempio: Tes. Pov. P. S. La calamita portata addosso pacifica la discordia tra l'uomo, e la femmina.
Esempio: Malm. 8. 66. Per forza al giuoco mi richiama, e 'nvita Appunto, come il ferro a calamita.
Definiz: §. I. Per metaf. Attrattiva. Lat. illectio.
Esempio: Petr. canz. 31. 2. Che in carne essendo veggio trarmi a riva Ad una viva dolce calamita.
Esempio: Bellinc. Pietoso, liberal, benigno, e giusto, E calamita fia de' cuor degli uomini.
Esempio: Malm. 8. 45. Levatogli poi via la calamita Di quel buon vino.
Definiz: §. II. E Calamita, si dice anche l'Ago della bussola, per esser tal ferro calamitato di sorta, che ha presa la sua virtù. Lat. acus pyxidis nauticae.
Esempio: Morg. 22. 222. Cristo t'aiuti, e la tua calamita, Che non val men, che la stoppa, e la pece.
Definiz: §. III. Onde Calamita figuratam. per l'Arte nautica.
Esempio: Franc. Barb. 257. 12. Nocchier buono, ed usato Ponnese accompagnato, Da quanti addottrinati Di calamita stanno.