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Dizion. 2° Ed. .
RAGIONAMENTO.
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RAGIONAMENTO.
Definiz: | Il ragionare, favellamento. Lat. colloquium, sermocinatio. |
Esempio: | Albert. cap. 45. La ragione, ec. è comprendimento del bene, e del male
fuggimento, e indi è detto ragionamento, cioè della ragion trovamento. |
Esempio: | S. Ber. Lett. Ragionamento è una inquisizione della ragione, cioè movimento
dell'aspetto suo per quelle cose, che vedere si debbono. |
Esempio: | Boc. n. 77. 13. E poichè in cotale ragionamento stati furono alquanto.
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Esempio: | E Bocc. nov. 73. 4. A' quali ragionamenti Calandrino posto
orecchie. |
Esempio: | E Bocc. nov. 12. 2. Io ieri la legge diedi a' nostri
ragionamenti. |
Esempio: | G. V. 10. 112. 1. Ebbono più consigli, e ragionamenti. |
Esempio: | Dan. Purg. 18. Posto avea fine al suo ragionamento. |
Esempio: | But. Quando L'huomo non può operare alcuna virtù con L'atto, almeno la dee operare
al ragionamento, e col pensamento. |
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