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RAPPIGLIARE.
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RAPPIGLIARE.
Definiz: Strignere, Rassodare, Far sodo il corpo liquido; e si usa anche nel neutr. pass. Lat. coagulare, cogere. Gr. πήσσειν.
Esempio: Cr. 9. 72. 1. Rappiglieremo il cacio di puro latte con presame dell'agnello, e del capretto di latte.
Esempio: Mor. S. Greg. 9. 37. Per lo rappigliare s'intende la carne, la quale essendo rappresa ec. .
Esempio: E Mor. S. Greg. libr. 30. Per tanto in questa terra le ghiove si rappigliano, perocchè i peccatori convertiti sono bagnati della grazia dello Spirito Santo.
Definiz: §. I. Per Far rappresaglia, Ritenere.
Esempio: Stat. Merc. Sì non avrà licenzia di rappigliarsi, e quelli potere usare.
Esempio: E Stat. Merc. appresso: Rappresaglie, ovvero licenzie di rappigliare, son concedute, ovvero si concederanno per innanzi secondo la forma, e solennità predette di rappigliarsi.
Esempio: E Stat. Merc. altrove: Si creda, e stia al giuramento di colui, che avrà ricevuto il danno, e sarà stato rappreso, ovver molestato.
Definiz: §. II. Rappigliarsi, si dice anche de' cavalli, e simili bestie quando riscaldati, e sudati intirizziscono le membra, e si raffreddano.
Esempio: Zibald. Andr. 105. Chi tocca colla pietra ciò, che il cavallo mangia, e bee, mai raffredderà, o rappiglierà, nè l'unghia muterà.
Definiz: §. III. Per Appigliarsi di nuovo. Lat. iterum se dare, amplecti. Gr. πάλιν ἀναλαμβάνειν.
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 100. Quando l'uomo essendo in penitenza n'esce, o per peccato, o per altro, subito si rappigli alla penitenzia per andare a terra ferma.