Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
RAPPIGLIARE.
Apri Voce completa

pag.668


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
RAPPIGLIARE.
Definiz: Si dice di cosa liquida, quando si ristrigne, e rassoda, e fassi corpo solido, e si congela. Lat. coagulare cogere.
Esempio: Cr. 9. 72. 1. Rappiglieremo il cacio di puro latte, con presame, ec.
Esempio: Mor. S. Greg. Or non m'hai tu premuto, sì come latte, ed hami rappreso sì come cacio?
Esempio: E Mor. S. Greg. appresso. Dico, che queste ghiove sono rapprese in terra, quando i popoli, i quali prima tenevano diverse opinion della fede, quasi, come si sparge la polvere, poi, ricevuta la grazia dello Spirito santo, s'accozzano ec.
Definiz: Per far rappresaglia, ritenere.
Esempio: Stat. Merc. Sì non avrà licenzia di rappigliarsi, e quelli potere usare.
Esempio: E Stat. Merc. di sotto. Rappresaglie, o vero licenzie di rappigliare, son concedute, o vero si concederanno per innanzi, secondo la forma, e solennità predette di rappigliarsi.
Esempio: E Stat. Merc. altrove. Si creda, e stia al giuramento di colui, che avrà ricevuto il danno, e sarà stato rappreso, o ver molestato.