Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . RAPPIGLIARE. Apri Voce completa pag.1323 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. RAPPIGLIARE. Dizion. 1 ° Ed. RAPPIGLIARE. Dizion. 4 ° Ed. RAPPIGLIARE. Dizion. 3 ° Ed. » RAPPIGLIARE.

RAPPIGLIARE. Definiz: Strignere, rassodare, far sodo il corpo liquido, e si usa anche nel neutro passivo. Lat. coagulare, cogere. Esempio: Cr. 9. 72. 1. Rappiglieremo il cacio di puro latte, con presáme, ec. Esempio: Mor. S. Greg. Or non m'hai tu premuto, sì, come latte, ed hami rappreso sì come cacio? Esempio: E Mor. S. Greg. appresso. Dico, che queste ghiove sono rapprese in terra, quando i popoli, i quali prima tenevano diverse opinioni della fede, quasi, come si sparge la polvere, poi, ricevuta la grazia dello Spirito Santo, s'accozzano ec. Definiz: §. Per far Rappresaglia, ritenere. Esempio: Stat. Merc. Sì non avrà licenzia di rappigliarsi, e quelli potere usare. Esempio: E Stat. Merc. di sotto. Rappresaglie, ovvero licenzie di rappigliare, son concedute, o vero si concederanno per innanzi, secondo la forma, e solennità predette di rappigliarsi. Esempio: E Stat. Merc. altrove. Si creda, e stia al giuramento di colui, che avrà ricevuto il danno, e sarà stato rappreso, ovver molestato.