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PORTARE
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PORTARE.
Definiz: Trasferire una cosa di luogo a luogo, reggendola, tenendola, o sostenendola. Lat. ferre, portare, gerere.
Esempio: Boc. Nov. 7. 8. Seco pensò di portar tre pani.
Esempio: E Bocc. Introd. n. 13. Portando nelle mani, chi fiori, chi erbe odorifere, e chi diverse maniere di spezierie.
Esempio: Tes. Br. 4. 7. E gl'ingenera, e porta dieci mesi, e quando gli ha fatti, ed ella gli nutrica del suo latte [cioè gli tien nel ventre]
Esempio: Dan. Purg. 2. E come a messaggier, che porta ulivo, Tragge la gente.
Esempio: E Dan. Purg. Cant. 5. Tu te ne porti di costui l'eterno.
Esempio: E Dan. Purg. Cant. 7. Che Molta in Albia, ed Albia in Mar ne porta.
Definiz: §. Portare: Figurat.
Esempio: Boc. Nov. 19. 29. E seco pensò di non lasciargliele portare impunita.
Definiz: §. Portare: Produrre. Lat. parturire.
Esempio: Boc. Nov. 100. 13. Poichè vedevano, ch'ella portava figliuoli.
Esempio: Tes. Br. 1. 25. E della sua moglie Sarra, perch'ella non portava figliuoli, ne non aveva anche avuti.
Esempio: E Tes. Br. 1. 67. Una femmina Giudea, che mai non aveva portati figliuoli, fece egli per sue orazioni, portare un figliuolo.
Esempio: Dan. Purg. 1. Questa isoletta intorno ad imo ad imo, ec. Porta de' giunchi, sovra 'l molle limo.
Esempio: Boc. Nov. 96. 11. Pieni di varj frutti, secondo che la stagion portava.
Definiz: §. Portare: per Tenere. Latin. habere, tenere.
Esempio: Dan. Purg. 11. Onde portar conviemmi il viso basso.
Esempio: E Dan. Purg. Cant. 13. E porti gli occhi sciolti, Sì come io credo, e spirando, ragioni.
Esempio: Petrar. Canz. 18. 1. Ch'ho portate nel cuor gran tempo ascose.
Esempio: E Petr. Son. 89. La donna, che 'l mio cuor nel viso porta.
Esempio: Dan. Par. 21. Dentro al cristallo, che 'l vocabol porta, Cerchiando 'l Mondo dal suo chiaro duce.
Esempio: E Dan. Purg. 12. Sovra i sepolti le tombe terragne, Portan segnato quel ch'egli era pria.
Definiz: §. Portare affezione, odio, opinione, speranza, amore, e altri: si converte in Avere. Lat. prosequi odio, benevolentia, ae, ec.
Esempio: Franc. Sacch. Rim. Io porto opinion, ch'egli non nacque.
Esempio: Dan. Purg. 8. A' miei portai l'amor, che qui raffina.
Esempio: Boc. Proem. n. 3. Io porto fermissima opinione, ec.
Esempio: E Bocc. num. 4. Per benevolenza da loro a me portata.
Esempio: E Bocc. Nov. 51. 2. Nimicizia singulare, che a' nostri secoli sia portata da' Cieli.
Esempio: E Bocc. Nov. 20. 12. Simil dolore non sentì mai, a quello, ch'io ho poscia portato, ch'io ti perdei.
Esempio: Alam. Gir. 9. 75. Che non portano invidia a' panni d'oro.
Esempio: E Alam. Gir. 23. 10. Porta odio estremo al fisico severo.
Definiz: §. Portare pericolo: vale Soggiacerli, essergli vicino.
Esempio: Capric. Bott. Non dubitar Giusto, che tu non porti questo pericolo.
Esempio: Fir. As. 245. Qui fu dove io mi ricordo aver portato il maggior pericolo, ch'io portassi mai.
Definiz: §. Portare alcuno: Proteggerlo, favorirlo, aiutarlo.
Definiz: §. Portare altrui in palma di mano: Averlo carissimo, amarlo, proteggerlo al possibile.
Definiz: §. Portare: Condurre:
Esempio: Alam. Gir. 2. 87. Rimontato a caval, tira al più breve, Sentier che porta alla funebre valle.
Definiz: §. Portare: Importare. Latin. referre, respicere.
Esempio: Dant. Purgat. 4. Ed ei: Frate, l'andare in su, che porta?
Esempio: E Dan. Infer. 24. Lo sito di ciascuna valle porta [cioè è disposto, situato, e accomodato]
Definiz: §. Portare in pace, o simili: Non si alterare di quella tal cosa: Comportare, sopportare.
Esempio: Passav. 162. E se 'l Confessoro lo riprende de' suoi vizzj, portilo pazientemente.
Esempio: Boccac. Nov. 77. 19. Ma sai che è, portatelo in pace, che quello, che stanotte non è potuto essere, sarà un'altra volta.
Definiz: §. Portare: In signif. neutr. pass. Procedere. Latin. se gerere.
Esempio: Bocc. Nov. 80. 22. Male hai fatto, male ti se portato, male hai i tuoi maestri ubbiditi.
Esempio: Albert. cap. 24. Bene reggergli, e governargli, e con loro pietosamente portarti.
Definiz: Della differenzia tra, Portare, e Recare, vedi lo 'nfarinato Sec. c. 303. 4.
Definiz: §. Portare arme: Essere armato.
Definiz: §. Portar la fede in grembo: proverb. e vale Esser facile a mancar di fede.
Esempio: Mat. Vil. 10. 42. Il Romagnuolo porta la fede in grembo, e però non è da maravigliare, quando gli tiranni di Romagna, mancano di fede.
Definiz: §. Portar ben la voce. vale Cantare bene.
Esempio: Tanc. 1. 4. Come la voce ella sa ben portare.
Definiz: §. Portar la spesa: vale Metter conto.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 15. 1. Se già non richiedesse il debito, o portasse la spesa di fare altramente.
Esempio: E Sen. Ben. Varch. 4. 39. Egli portava la spesa, non si disdire per sì poco numero di scudi.
Definiz: §. Portar che che sia in palma di mano: Manifestarlo.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 2. 23. Così fanno a punto quei, che s'ingegnano, che i benifizzj da loro ricevuti stieno sepolti, si vergognano di portargli in palma di mano.
Definiz: §. Portar bene gli anni: vale Essere prosperoso. Lat. benè ferre aetatem.
Definiz: §. Portar basto: Esser padroneggiato, esser trattato da schiavo, da asino.
Definiz: §. Portare in collo: Maniera particolare di portare. Portare, e simili in collo, col verbo espresso, e sottinteso.
Esempio: Viag. Sin. E portolle di lungi alla terra in collo, parecchi miglia.
Esempio: Boc. Nov. 80. 10. E in collo levatigli, amenduni nel letto fatto ne gli portarono.
Esempio: G. V. 7. 13. 5. I Medici, e Speziali il campo vermiglio, ivi entro Santa Maria col suo Figliuolo in collo.
Esempio: Fir. As. 72. Eccoti venir correndo per mezzo della piazza, donna vestita a bruno con un picciol fanciullo in collo.
Esempio: Ar. For. Fur. 15. 94. E carcar sul Gigante il carriaggio, Ch'avria portato in collo anco una torre.
Definiz: §. Portar credenza: Credere.
Esempio: Red. Inset. 84. Ond'io volentierissimo porto credenza, che, ec.
Esempio: E Red. Inset. 2. Niuno è in oggi nelle filosofiche scuole sì giovane, che non porti un così fatto parere.
Definiz: §. Portare: Comportare.
Esempio: M. Aldob. Il vino bianco, brusco, e chiaro, e che porti meno acqua.
Esempio: E M. Aldobr. appresso. Il vino chiaro, e ben vermiglio, che sia un poco amaro, e che porti assai acqua.
Definiz: §. Portare: Guidare.
Esempio: Tratt. Virt. Card. Umile, tragiusto, snello quando virtù d'ubbidienza della volontà di Dio, e del suo Prelato il porta: ma quando sua propria volontà il porta, egli è lento, neghittoso a ben fare.
Definiz: §. Portare: per Avere.
Esempio: Sag. Nat. Esp. 135. Per isfuggire le difficultà, che portano seco le viti.
Esempio: E Sag. Nat. Esp. 170. Secondo, che portano gli accidenti esterni dell'aria.
Definiz: §. Portar la fama: Correr voce.
Esempio: Dittam. 5. 8. Solim, diss'io, di veder avea brama, Quest'animale, e parmi contraffatto, Assai vie più, che non porta la fama.
Esempio: Boc. Nov. 47. 16. Sì come la fama l'aveva portata per tutto.
Definiz: §. Portar di peso: Portare senza aiuto d'altri: e Figur. Aiutare altrui a conseguir che che sia, senza che egli medesimo, od altri vi si affatichino, ne muovan passo, per arrivarvi.
Definiz: §. Portare avvisi: Recar novelle.
Definiz: §. Portare assolutam. Nello stesso sentim. come
Esempio: Esempio del Compilatore il Corrier di Vienna, porta la presa di Buda.
Definiz: §. Portarla alta: Sostenersi, proceder con fasto.
Definiz: §. Portar bene che che sia: Indirizzarlo con giudicio, e prudenza.
Definiz: §. Portar male: suo Contrario.
Definiz: §. Portare aiuto: Aiutare.
Definiz: §. Portare, parlandosi dell'armi: vale Averle addosso, per difesa propria, o per offesa altrui.
Definiz: §. Portare risico: Essere in risico.
Definiz: §. Portare utile, o simili: Cagionare utilità, ec.
Definiz: §. Portar caldo, freddo, ec. Render calore, ec.
Definiz: §. Portare il cavolo a Legnaia: Portare una cosa, dove ne sia abbondanza maggiore.
Definiz: §. Portar l'acqua al mare: lo stesso appunto, che L'altro di sopra.
Definiz: §. Portarne stracciato il petto e' panni: Esserne rimasto scottato, averne ricevuto danno.
Definiz: §. Portar pari: Tener nel moto così ferma la cosa portata, che non crolli.
Definiz: §. Portare imbasciate: Far da imbasciatore.
Definiz: §. Portare i frasconi: Figurat. Star con cattiva sanità, esser male in gambe.
Definiz: §. Portare i calzoni: Figurat. Comandare, diriger la casa, far da padrone, ec.
Definiz: §. Portare: Addurre, allegare. Come:
Esempio: Esempio del Compilatore Il Galileo porta l'autorità d'Archimede.
Definiz: §. Portare: de' Vestiti, averli in dosso, vestirsene.
Definiz: §. Portar bruno: Essere vestito a bruno.
Definiz: §. Portar via: Levar dal luogo, dove era con violenza, o prestezza, e anche talora Rapire.
Esempio: Boc. Nov. 87. 6. Il lupo se le fu avventato alla gola, e presala forte, la cominciò a portar via.
Definiz: §. Portare assolut. Nel sentim. di Portar via.
Esempio: Liv. M. Alquante ne diventaro rognose, e andavano infermando, tanto che la morte ne le portava.
Definiz: §. Portare briga, incomodo, spesa, e moltissimi simili: Cagionar briga, incomodo, spesa, ec.
Definiz: §. Portar fuoco: Figurat. si dice Del dare occasione a risse, sconcerti, o simili.
Definiz: §. Portar l'arme alla sepoltura: Esser l'ultimo di quella famiglia. Dall'uso che è appresso di noi, che l'ultimo di famiglia nobile, e nel quale resti estinta quella casata, porti sul suo cadavere l'arme della famiglia, per non vi restar più, chi debba, o possa usarla.
Definiz: §. Portare buon augurio: Esser di buono augurio.
Definiz: §. Portar molta, o poca dote: Aver la donna, ricca, o scarsa dote.