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Dizion. 3° Ed. .
COMPORTARE
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COMPORTARE.
Definiz: | Sofferire, tollerare, sopportare. Latin. tolerare, sufferre, pati. Gr.
ὑπομένειν. |
Esempio: | Boc. Nov. 9. 3. Acciocchè da te apparando, io possa pazientemente la mia
comportare. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 18. 13. Prima, che essi comportassero lo stato
povero, nel quale, ec. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 21. 20. E per sì fatta maniera le sue fatiche
partirono, che egli le potè comportare. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 23. 20. Io per me non intendo di più
comportargliene. |
Esempio: | Dan. Par. 25. E la grazia di Dio ciò gli comporti. |
Esempio: | E Dan. Par. 32. O Santo Padre, che per me comporti L'esser
quaggiù, lasciando il dolce loco. |
Esempio: | Boc. Nov. 59. 2. Guardando di mettervi tali, che comportar potessero acconciamente
le spese. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 14. 6. Faceva grossissimo il Mare, il quale il
suo picciol legno non avrebbe ben potuto comportare. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 18. 14. Secondo che comportava la loro tenera
età, assai ben compresero l'ammaestramento del padre loro [cioè concedeva, o aveva forza di poter fare,
richiedeva] |
Esempio: | G. V. 11. 19. 3. In quanto, lo stato, e la condizion dell'anima partita dal corpo,
comporta [cioè richiede] |
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