Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
INVETRIATO
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INVETRIATO.
Definiz: Add. Invernicato; proprio de' vasi di terra. Lat. vitro incrustatus.
Esempio: Pallad. Febbr. 27. Si richiudano in vaso recente, e invetriato.
Esempio: Zibald. Andr. 46. Bolli in pentola nuova invetriata, tanto che si disfaccia le barbe.
Esempio: Ricett. Fior. 106. Durano un anno, e si conservano ne' vasi di vetro, o di terra invetriati.
Esempio: E Ricett. Fior. 107. Si conservino in vasi di terra invetriati.
Esempio: Dant. Inf. 33. E perchè tu più volentier mi rade Le 'nvetriate lagrime dal volto (cioè: congelate a guisa di vetro)
Esempio: Cant. Carn. Paol. Ott. 65. Chi va dreto al comprar certi alberegli ec. Gli tolga forti, invetriati, e begli.
Definiz: §. I. Invetriato, per similit. Liscio, Lisciato, Lucido come vetro. Lat. levis. Gr. λεῖος.
Esempio: Lab. 139. E se pure invetriato (il ventre) l'ha la natura fatto, i parti sottoposti le danno figliuoli (cioè: non atto a ritenere il seme)
Esempio: E Lab. 200. Egli avvenne tra l'altre volte, che una mosca in sul viso invetriato le si pose.
Definiz: §. II. Invetriato, aggiunto a Fronte, o Faccia, vale Sfrontato, Sfacciato, Svergognato. Lat. inverecundus. Gr. ἀναιδής.
Esempio: Cecch. Spir. 5. 2. Però bisogna quì far cuore, e fronte Invetriata, e dar del buono, e fare Sì ch'io lo plachi.
Esempio: Ar. Supp. 4. 5. Oh Dio, che audacia, Che viso invetriato!
Esempio: Lasc. Streg. 4. 5. Ve' viso invetriato, s'ella non ha aria di strega.
Definiz: §. III. Invetriato per Chiuso con vetri.
Esempio: Serd. stor. 6. 221. Per difendersi da' venti, usano finestre molto ben serrate, e invetriate.