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INVETRIATO e INVETRATO.
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INVETRIATO e INVETRATO.
Definiz: Partic. pass. di Invetriare e Invetrare.
Definiz: § I. In forma d'Add. Ridotto per congelazione a somiglianza di vetro, Congelato. –
Esempio: Dant. Inf. 33: E perchè tu più volentier mi rade Le invetriate lagrime dal volto, Sappi che ec.
Definiz: § II. Detto di finestra, vale Munita di vetri, Chiusa con vetri. –
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 43: Puossi anco imitare le mandorle delle finestre invetriate, e la fattura delle ragne, che similmente sono ammandorlate.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 221: Per difendersi da' venti (i Chini) usano finestre molto ben serrate e invetriate.
Esempio: Dat. Eseq. 7: Sopra ogn'arco una gran finestra invetriata si vede, che riempie quello spazio.
Esempio: Baldin. Art. Int. 4: Figurò egli il Santo in una stanza, ove sono le finestre invetriate.
Esempio: E Baldin. Vit. Bern. 73: Colorì di azzurro il finestrone invetriato, e in esso figurò le tre api.
Definiz: § III. Term. de' Vasaj. Aggiunto di vaso di terra cotta, vale A cui è stata data una sorta di vernice, detta Vetrina, a fine di renderlo lucido e impenetrabile ai liquidi. –
Esempio: Pallad. Agric. S. 53: A volere conservalle che bastino (le pere), quelle che sono dure o alquanto verdi si rinchiudino in vaso riciente (recente) e invetriato.
Esempio: Zibald. Andr. 46: Bolli in pentola nuova invetriata, tanto che si disfaccia le barbe.
Esempio: Cant. Carn. Otton. 65: Chi va dreto al comprar certi alberegli Per composte pomate e varj odori, Gli tolga forti, invetriati e begli.
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 62: Togli una libra, o due o tre o quattro, d'olio di semenza di lino, e mettilo in una pignatta nuova; e s'è invetriata, tanto è migliore.
Esempio: Cellin. Pros. 17: Di poi metti il detto niello pesto in certi vasetti, o ciotoline invetriate, e con acqua fresca e netta lo laverai molto bene.
Esempio: Soder. Coltiv. 114: Si metta a cuocere (il sugo dell'agresto) in una gran pignatta bene invetriata al fuoco, e si lasci cuocere finchè sia scemato per metà.
Esempio: Ricett. fior. C. 106: Durano un anno (i robbj), e si conservano ne' vasi di vetro, o di terra invetriati.
Esempio: Red. Lett. 1, 245: Si pongano tre dramme di erba tè in un vaso di terra ben invetriato.
Esempio: Cocch. Disc. 2, 173: L'ammalato non sputi altrove, che in vasi o sputacchiere di vetro o di terra invetriata, le quali spesso si mutino.
Definiz: § IV. Per similit. –
Esempio: Corsin. B. Torracch. 1, 4: Nel tempo che le garrule cicale.... Soglion, movendo le invetriat'ale, Venir col canto a benedir le biade, ec.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 519: Berlingozzo, composizione fatta di farina, zucchero e uova, al di fuori invetriata colla chiara d'uovo, talchè, posto nel vino, non inzuppa.
Definiz: § V. Figuratam., aggiunto di faccia invetriata, fronte invetriata, viso invetriato, e simili, vale In cui non apparisce alcuna vergogna, od anco alcun timore, turbamento, o simili; Imperturbabile, Impassibile. –
Esempio: Grazz. Comm. 205: Ahi vecchiaccia maladetta! ve' viso invetriato, se ella non ha aria di strega.
Esempio: Cecch. Spirit. 5, 2: Però bisogna qui far cuore e fronte Invetriata, e dar del buono, e fare Sì ch'io lo plachi.
Esempio: Magal. Lett. scient. 96: Tutti subito d'accordo...: ginestra, ginestra, ginestra. Io, con tutto che mi paresse di non poterne dubitare, dico.... a Tonino,... se è ginestra veramente.... Lasciate pur dire a loro. Quell'altro ancora con una faccia invetriata: Illustrissimo sì, ginestra. Orsù ginestra sia.
Definiz: § VI. Pure figuratam., detto di viso, trovasi per Imbellettato. –
Esempio: Bocc. Laber. 210: Egli avvenne fra l'altre volte, ch'una mosca in sul viso invetriato le si pose, avendo ella una nuova maniera di liscio adoperata.
Definiz: § VII. Invetriato, in forza di Sost. Strato, Crosta, risultante dall'operazione dell'invetriare. –
Esempio: Borgh. R. Rip. 247: Si diede a far figure di terra, avendo trovato un modo acciocchè quelle dalle ingiurie del tempo si difendessero; e questo fu il dar loro una coperta di sopra d'una materia fatta con istagno, terra ghetta, antimonio ed altri minerali e misture cotte in fornace apposta, la quale fa di sopra alle figure uno invetriato che lungamente le conserva.
Esempio: Baldin. Decenn. 3, 65: Trovò poi la bellissima invenzione di lavorar di terra figure, con una certa coperta o vernice, e come dicono volgarmente, invetriato, composto di stagno, terra ghetta, antimonio ed altri minerali o mesture.
Definiz: § VIII. E per Sorta di vernice che serve a invetriare, Vetrina. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 64: Trovò, che il dar loro (alle figure di terra) una coperta d'invetriato addosso, fatto con stagno, terraghetta, antimonio, ed altri minerali, e misture cotte al fuoco d'una fornace apposta, faceva benissimo quest'effetto, e faceva l'opere di terra quasi eterne.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 5, 154: Fu, ne' tempi d'Andrea, Benedetto Buglioni, il quale da una donna, che uscì di casa Andrea della Robbia, ebbe il segreto degl'invetriati di terra.
Esempio: Baldin. Decenn. 3, 131: Il segreto di questi invetriati di terra, mediante una donna che uscì dalla casa della Robbia, passò in un tale Andrea Benedetto Buglioni, che visse ne' tempi del Verrocchio.
Definiz: § IX. E per Opera invetriata. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 66: Nel capitolo similmente di Santa Croce,... fece tutti gl'invetriati di figure, che dentro e fuori vi si veggiono.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 3, 67: Per Napoli ancora fece, in Fiorenza, la sepoltura di marmo all'infante fratello del Duca di Calavria, con molti ornamenti d'invetriati.