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1) Dizion. 5° Ed. . ADDURRE, e, alla latina, Adducere, forma oggi per lo più riservata alla poesia. Apri Voce completa pag.211 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. ADDURRE. Dizion. 3 ° Ed. ADDURRE. Dizion. 1 ° Ed. ADDURRE Dizion. 4 ° Ed. ADDURRE. Dizion. 5 ° Ed. » ADDURRE, e, alla latina, Adducere, forma oggi per lo più riservata alla poesia.

ADDURRE, e, alla latina, Adducere, forma oggi per lo più riservata alla poesia. Definiz: Att. Arrecare, Portare. Dal lat. adducere. − Esempio: Dant. Inf. 33: Già eran desti, e l'ora s'appressava, Che il cibo ne soleva essere addotto. Esempio: Vill. G. 332: Il carreggio del re, ch'adduceva la vivanda all'oste, per gli sfondati cammini, non potea venire. Esempio: Plut. Vit. 199: Commandolli che in un certo dì dovessero adducere davanti lui tutto l'auro e l'argento che aveano. Esempio: Gio. Fior. Pecor. 2, 55: Tagliata la testa al beato Miniato, per miracol di Dio, con le sue mani l'addusse al busto suo, e con suoi piedi passò Arno. Esempio: Tass. Gerus. 3, 14: Mentre ragiona ai suoi, non lungi scôrse Un Franco stuol addur rustiche prede. Esempio: Mont. Iliad. 11, 907: Al suo cadere L'agreste torma si disperse in fuga. Noi molta preda n'adducemmo e ricca. Definiz: § I. E figuratam. Produrre, Cagionare. − Esempio: Fr. Guitt. Lett. 9: Dolor m'addusse prima Vostro dolore, amico;.... Gioia addussemi appresso. Esempio: Dant. Inf. 14: Perchè se cosa n'apparisce nuova, Non dee addur maraviglia al tuo volto. Esempio: Colonn. Guid. 132: Subitamente il sereno aere, il quale lusingava i navigatori, si scuroe con ciechi nuvoli, adducendo la non vera notte. Esempio: Elez. Corrad. 8: Pensando ancora che.... potrebbe gravoso danno adducere allo imperio e alla cattolica fede. Esempio: Tass. Gerus. 7, 52: Qual colle chiome sanguinose, orrende, Splender cometa suol per l'aria adusta, Che i regni muta e i feri morbi adduce, Ai purpurei tiranni infausta luce; Tal ec. Definiz: § II. Per Condurre. − Esempio: Fr. Guitt. Rim. 2, 132: Guai a bass'uom, che lui avant'è addutto! Esempio: Colonn. Guid. 80: Gli dii vogliono ch'io gravemente possa.... torre la più bella donna de' nobili di Grecia, ed adducerla così rapita nel regno troiano. Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 148: Per caso s'incontrar Dafni e Menalca, Questo, gregge adducea, quell'altro, armento. Esempio: Car. Eneid. 8, 527: A la Tarpeia rupe, al Campidoglio Poscia l'addusse. Esempio: Tass. Gerus. 14, 58: O chiunque tu sia, che voglia o caso Peregrinando adduce a queste sponde. Esempio: Chiabr. Rim. 1, 395: Quivi Euterpe m'addusse; ivi mi prese Non bassa meraviglia. Definiz: § III. E figuratam. − Esempio: Ottim. Comm. Dant. 2, 314: Vuole [la scienza naturale] che ogni cosa, ch'è di nuovo addutta in forma, s'ingeneri d'alcuna altra cosa che prima era in atto. Esempio: Petr. Rim. 1, 33: L'anima, a cui vien manco Consiglio, ove 'l martir l'adduce in forse. Esempio: E Petr. Rim. 1, 252: O mondo, o pensier vani! O mia forte ventura, a che m'adduce! Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 171: E chi nol crede, or miri i toschi lidi, E l'impia gente che gli adduce a tale. Definiz: § IV. E pur figuratam., detto di strade. − Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 97: E segui pur dove il cammin t'adduce. Esempio: Cas. Rim. 1, 33: Ed anco alcuna volta Angusto calle a nobil terra adduce. Definiz: § V. Per Allegare, Citare, Produrre; nel qual significato più comunemente s'adopera. − Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 93: E puotesi adducere uno così fatto esemplo. Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 5: All'uomo errante, il quale è posto sotto la legge, è addutto lo testimonio di coloro che son fuori di legge. Esempio: Giannott. Op. 1, 112: Li quali [esempj] se adducessi, fariano che molti si vergognarebbono della loro malvagità. Esempio: Car. Apol. 172: Non sapete una legge così trita come questa: che 'l carico di provar le proposte.... è di quelli che l'adducono per lor fondamento, e non di quelli a chi sono addotte. Esempio: Borgh. R. Rip. 22: Dato, e non conceduto, che questa ragione si potesse adducere. Esempio: Tass. Gerus. 8, 79: Forse aspettate ancor ch'a voi mi pieghi, E ragioni v'adduca, e porga preghi? Definiz: § VI. Neutr. pass. addursi Condursi, Recarsi, Trasferirsi. − Esempio: Car. Eneid. 2, 518: Al fin risolvo, Raunati i compagni, avventurarmi, Menar le mani, e ne la rôcca addurmi. Definiz: § VII. E per Indursi. − Esempio: Car. Lett. fam. 3, 156: Ma dall'altro canto mi ci adduco mal volentieri. Esempio: Segner. Pred. 1: Non senza una estrema difficultà mi ci sono addotto.